Il quarto episodio di Emily in Paris 5, intitolato La caduta di Roma, segna il primo vero punto di rottura della stagione. Dopo l’entusiasmo iniziale e le intuizioni brillanti, tutto comincia a sgretolarsi: relazioni, lavoro, fiducia. Roma, che sembrava una promessa, diventa il teatro di un fallimento collettivo. È l’episodio in cui Emily scopre che ogni ascesa ha un prezzo, e non sempre lo paga chi lo merita.

Emily sta presentando una nuova idea per il lancio del profumo Muratori: invitare ospiti selezionati a Solitano, il paese d’origine della famiglia Muratori, trasformando il luogo in un’esperienza immersiva. Antonia, però, è concentrata su altro: vuole sapere tutto del cortometraggio promozionale. L’unica ad averlo visto è Sylvie, che è visibilmente terrorizzata da ciò che ha fatto intervenendo sul film. Emily prova a farla ragionare, ma Sylvie è bloccata, paralizzata dal dubbio. Nel frattempo Mindy e Alfie sono ancora in hotel. Il loro rapporto è diventato fisico e intenso: hanno fatto sesso più volte e il legame sembra crescere. Alfie vorrebbe andare avanti, ma Mindy è irremovibile. Vuole chiudere tutto prima di tornare a Parigi, come se quel rapporto dovesse restare confinato a una parentesi romana. Marcello porta Emily al Giardino degli Aranci. Il momento è intimo, ma il contesto lavorativo si fa sempre più fragile. L’azienda sta perdendo clienti da quando ha aperto la sede romana. Sylvie, però, non se ne occupa: è ossessionata dal montaggio del film, che rivede all’infinito senza riuscire a trovare una versione che la convinca.

Emily e Mindy passano del tempo insieme parlando dell’evento del giorno successivo e della festa di lancio. Mindy vorrebbe confidarle ciò che sta succedendo con Alfie, ma non trova il coraggio di farlo. La loro amicizia è piena di non detti. In sala montaggio, Sylvie è allo stremo. Chiama Giancarlo, che ammette che la montatrice è in contatto con lui e che il progetto è in difficoltà. Sylvie, pur di non scusarsi, mente dicendo che va tutto benissimo. La conversazione degenera e i due litigano ancora una volta, scavando una frattura sempre più profonda. Al convento, Luc riceve la visita di Marianne, un’altra delle sue relazioni. La donna lo invita a pranzo e Luc, dopo aver tentennato, accetta per il giorno successivo, continuando a muoversi in un equilibrio sentimentale sempre più precario. Arriva il giorno della festa di lancio del profumo Muratori. Sylvie è ancora piena di dubbi sul film e tiene il link nascosto, decisa a non farlo vedere a nessuno. Ad Antonia viene detto che il film non verrà proiettato. Emily, però, guarda il cortometraggio di nascosto e ha un’intuizione decisiva.

Durante la cena, contro ogni previsione, viene proiettato Muratori Paradiso. Sylvie è sotto shock, ma per Emily il film è bellissimo. Durante la proiezione, Mindy e Alfie non riescono a trattenersi e si baciano in un angolo, sotto lo sguardo attento e sospettoso di Julien. Il film riceve un grande applauso finale e tra il pubblico compare anche Giancarlo, che si gode il successo di una scena che non è più completamente sua. Più tardi, Sylvie e Giancarlo si incontrano. Per la prima volta Sylvie si scusa sinceramente. Giancarlo le propone una partnership, riconoscendole un vero talento registico. Ma Sylvie rifiuta: ha capito che, per lei, la cosa più importante è il rapporto con suo marito Laurent. Decide di lasciare Giancarlo definitivamente.