Il quinto episodio di Emily in Paris 5, intitolato Bonjour Paris, segna un ritorno tanto atteso quanto doloroso. Dopo la caduta romana, Parigi non è più un rifugio sicuro ma uno spazio da ricostruire, emotivamente e professionalmente. Tra segreti che emergono, relazioni che si spezzano e nuove partenze improvvise, l’episodio racconta un rientro che ha il sapore della solitudine e della fine di un’illusione.

Emily è tornata a Parigi. Il rientro non ha nulla di trionfale: è un ritorno silenzioso, carico di stanchezza e di domande irrisolte. Anche Sylvie rientra a casa e trova una realtà che la destabilizza subito: nell’appartamento c’è un’amante di Laurent, avvolta nella sua vestaglia. Per Laurent è una situazione normale, quasi simmetrica a quella romana di Sylvie, ma per lei qualcosa si incrina. La leggerezza con cui il marito vive questa dinamica la innervosisce profondamente. Mindy torna nel suo appartamento parigino e invia ad Alfie la foto del vestito che indosserà quella sera. La loro relazione, nata quasi per caso a Roma, sembra andare avanti. Emily, parlando con Mindy, confessa di voler cambiare pagina: entrambe sono single a Parigi, o almeno così vorrebbero crederci. In ufficio, Emily e Sylvie partecipano a una call Zoom con il signor Heatherton, un nuovo cliente pronto a inaugurare un grande evento, ma deciso a stravolgere completamente quanto pianificato finora. Emily ha un’idea: ricreare un quartiere di Parigi come esperienza immersiva. Durante la call, Genevieve prova a inserirsi con commenti fuori luogo. Emily si offre di aiutarla a capire le dinamiche dell’agenzia, ma Sylvie la allontana e la manda da Gabriel per discutere di affari.

Al ristorante, Antoine e Gabriel stanno litigando per divergenze creative. Quando rimangono soli, tra Emily e Gabriel cala un imbarazzo denso di passato non risolto. Non c’è conflitto, ma nemmeno pace. La sera Mindy torna a cantare al Crazy Horse. Tra il pubblico c’è Alfie, visibilmente coinvolto, ma che decide di allontanarsi quando nota la presenza di Emily. Mindy e Alfie continuano a vedersi di nascosto. Mindy sente di dover dire tutto a Emily per non tradire la loro amicizia, e Alfie è d’accordo. Nel frattempo Genevieve continua a combinare disastri organizzativi. All’evento di Heatherton manca improvvisamente uno chef. Emily coglie l’occasione e propone Gabriel, convinta che sia il modo giusto per dimostrare il suo valore ad Antoine. Per strada Emily incontra Nicola, della JVMA, che però non vuole parlare di lavoro ma di Mindy. Emily è diretta, quasi brutale: gli dice di guardare avanti e lasciar perdere. Emily raggiunge Gabriel e gli propone ufficialmente di essere lo chef dell’evento Heatherton. È una mossa strategica ma anche personale: rimettere Gabriel al centro, professionalmente, significa dargli una nuova direzione.

Al Crazy Horse, Nicola si presenta da Mindy, ma lei non vuole più saperne nulla. Lo affronta e lo invita ad andare avanti. Più tardi Emily, Mindy e Alfie si incontrano, ma Mindy non riesce ancora a dire la verità. È turbata dall’incontro con il suo ex. Alfie percepisce la tensione, si spaventa e capisce che per lui la situazione è diventata insostenibile. Le fa capire che, così, per lui è finita. A casa, Sylvie trova un altro segno della presenza dell’amante di Laurent: le lenti a contatto. È il dettaglio che fa esplodere tutto. Sylvie chiarisce che vuole la sua indipendenza, che non intende più condividere il letto – e la vita – con un’altra donna.