Las Muertas Episodio 3 – Trama completa e spiegazione finale di Una brutta notte

Negli interrogatori, Arcangela ricorda l’infanzia difficile del figlio Beto, cresciuto tra il bordello e la strada. Mandato al collegio, non riesce ad adattarsi: ribelle, insofferente alle regole, finisce persino per accoltellare un compagno, senza ucciderlo.

Trasferitosi negli Stati Uniti, Beto sembra maturare e costruire nuove opportunità. Al rientro, porta con sé affari misteriosi, che si rivelano presto legati al traffico illecito e allo spaccio. Il Capitano Bedoya informa Arcangela, che tenta di convincere il figlio a desistere, senza riuscirci.

Un investigatore arriva in paese per stanarlo. Nel frattempo, Beto si innamora di una ragazza che ricambia, ma il rapporto si incrina a causa dei suoi modi violenti. L’investigatore, dopo vani tentativi di ottenere informazioni nel bordello, lo trova nel negozio dove lavora e lo minaccia di arresto. Beto prova a corromperlo con una mazzetta, ma la tregua dura poco.

Qualche sera dopo, mentre Beto canta una serenata sotto la finestra della sua amata, viene colpito da una seconda squadra di uomini. Ferito gravemente, riesce a raggiungere il bordello, dove muore tra le braccia della madre. La sua morte diventa il pretesto perfetto per le autorità per far chiudere la casa delle sorelle.

Sconvolta, Serafina propone di spostare le attività nel vecchio Casino de Danzón, chiuso per la nuova ordinanza. La struttura è illegale, ma rappresenta una via di salvezza. Con l’aiuto della vicina di casa, da cui prendono persino la corrente elettrica, le sorelle provano a mantenere in piedi gli affari. Arcangela, pur devastata dalla perdita del figlio, si rialza: gli affari non possono fermarsi.

Con il bordello ufficialmente chiuso, entra in scena il Dottor Sanabria, che non aiuta l’avvocato a mediare con il governatore. Le sorelle decidono allora di aprire una fattoria come copertura per i loro traffici, coinvolgendo la terza sorella, riluttante a entrare in affari loschi. È l’inizio di una nuova fase, che però porta con sé un presagio oscuro: la nascita delle future “Morte”.

Il finale dell’episodio segna la definitiva discesa delle sorelle Baladro in un mondo di illegalità strutturata. La morte di Beto non solo rappresenta la tragedia personale di Arcangela, ma diventa il simbolo di come il sangue alimenti e, allo stesso tempo, condanni gli affari di famiglia. Il trasferimento nel Casino de Danzón e l’idea della fattoria dimostrano l’adattabilità e l’astuzia delle sorelle, ma preparano anche il terreno per nuove tragedie. L’allusione alle “Morte” indica chiaramente che il peggio deve ancora venire: le giovani donne destinate a segnare il titolo stesso della serie.