Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
Articolo a cura di...
~ LA REDAZIONE DI RC
"Qualcuno salvi il Natale" (The Christmas Chronicles) è un film del 2018 diretto da Clay Kaytis, prodotto da Netflix, che si presenta come una moderna avventura natalizia pensata per tutta la famiglia. La pellicola si inserisce nel filone dei film di Natale che mescolano umorismo, sentimento e azione, ma lo fa con un tocco unico grazie alla presenza carismatica di Kurt Russell nel ruolo di Babbo Natale. La storia ruota attorno ai fratelli Pierce, Kate e Teddy, che vivono con la madre Claire a Lowell, Massachusetts. La famiglia sta affrontando un momento difficile dopo la recente morte del padre, un vigile del fuoco. Kate è una bambina vivace e ottimista, mentre Teddy è un adolescente ribelle che fatica a superare il lutto e ha iniziato a intraprendere cattive abitudini, come piccoli furti.
La vigilia di Natale, Kate scopre un vecchio video di famiglia che sembra mostrare una mano guantata (forse quella di Babbo Natale) che appare per un istante. Convinta di poter dimostrare la sua esistenza, persuade Teddy a unirsi a lei per registrare un video nella notte di Natale. Con una telecamera nascosta, i due riescono a riprendere Babbo Natale mentre scende dal camino, ma la situazione degenera rapidamente: i ragazzi si introducono sulla sua slitta e causano accidentalmente un incidente che distrugge il veicolo e disperde i regali.
A questo punto, il film si trasforma in un’avventura rocambolesca: Kate, Teddy e Babbo Natale devono lavorare insieme per recuperare i regali dispersi, riparare la slitta e salvare il Natale prima che il tempo scada. Inizia così un viaggio che li porta in giro per la città, tra momenti comici e azioni ad alta tensione, come il furto di un’auto, un inseguimento con la polizia e un’improbabile esibizione musicale in un carcere.
Babbo Natale (Kurt Russell): Il Carisma e la Modernizzazione del Mito
Babbo Natale in questo film rompe molti stereotipi associati al personaggio. Interpretato da Kurt Russell, è una figura che conserva il cuore del mito natalizio ma lo arricchisce con tratti inaspettati. Lontano dall’immagine bonaria e paciosa tradizionale, questo Babbo Natale è snello, energico e sarcastico. Ha un carisma che si avvicina più a quello di un protagonista d’azione che a un dolce dispensatore di regali. Porta avanti la storia con un equilibrio tra autorità e humor. Una delle battute ricorrenti è il suo fastidio per i cliché sul suo aspetto fisico, come quando si lamenta di essere descritto come "grasso" nelle pubblicità e nei libri per bambini. Nonostante la sua aura magica, Babbo Natale è presentato con tratti molto umani. È impaziente, si diverte a improvvisare, ma ha anche momenti di vulnerabilità, come quando teme di non riuscire a salvare il Natale.
Poliziotto Dave (Martin Roach): L'Incredulità della Realtà
Dave è un personaggio secondario ma significativo per il tono e lo sviluppo della storia. Incarna lo scetticismo della realtà di fronte alla magia del Natale. Dave è un agente di polizia di una piccola città, pragmatico e un po' cinico. La sua vita quotidiana è scandita da problemi ordinari e persone problematiche, quindi si avvicina con scetticismo alle situazioni che coinvolgono Babbo Natale e i fratelli Pierce. Dave rappresenta il lato "non magico" del mondo, con il suo atteggiamento razionale e la convinzione che Babbo Natale non esista. Questo lo rende un perfetto contrappeso a Babbo Natale, permettendo al film di giocare sul dualismo tra realtà e magia. Dave simboleggia il dubbio universale sulla magia del Natale. È un personaggio che, come molti adulti, ha perso la capacità di credere nell’impossibile. Questo crea una tensione narrativa che culmina quando la magia diventa troppo evidente per essere negata.
Kurt Russel - Babbo Natale
Martin Roach - Dave
Babbo Natale (B) è seduto ad un banco per l’interrogatorio. Lo raggiunge Dave (D), bevendo una lattina con un’immagine di Babbo Natale sul tavolo. Non appena D si siede, B la nota.
B: Ma perché devono continuare a raffigurarmi in quel modo. Ti sembra che il mio sedere sia così grande come nel disegno?
B si alza e fa vedere il sedere a D.
D: Lo è. Ora si sieda o dovrò ammanettarla al tavolo.
B si siede.
D: Mi ascolti per favore. Basta coi giochetti. E’ stata una lungua giornata, quindi per favore ora mi dica il suo nome e non mi risponda: “Babbo Natale”.
B: E non lo farò. Ufficialmente sono Saint Nicholas. Preferisco Saint Nick. E poi in realtà non sono ufficlamente un santo di quelli ufficiali, perché non mi hanno conferito quel titolo ufficialmente, quindi… credo che tu abbia capito.
D: Mi ascolti. Ho quasi finito la pazienza, ormai.
B: Persino io.
B estrae dal suo giaccone una macchinina nuova, poi un pupazzetto, poi un militare giocattolo, poi una action figures di Star Wars.
D: Ha rapinato anche un negozio di giochi? Aspetti un attimo. Noi l’abbiamo perquisita.
B: Si, esatto.
D: E questi da dove vengono?
B: Tu, veramente non te lo ricordi, Dave? Questi sono tutti i giochi che hai sempre desiderato da quando eri un bambino. Tutto quello che hai sempre voluto ricevere per Natale, partendo dai tuoi sei anni.
D: Ha ragione.
B: Mi hai interrotto ai tuoi nove anni, posso continuare?
D: No, no, va bene così.
B: Ottimo, allora passiamo direttamente a quest’anno.
D: Sa che cosa voglio per Natale?
B: Ahah, è il mio lavoro, Dave…
D: Ok, sentiamo, intelligentone. Che cosa voglio.
B: Lisa.
D: (sORPRESO) Lisa?
B: La tua ex moglie…
D: Certo, lo so chi è Lisa. Ma lei..
B: Lei ti ha lasciato un paio di anni fa e quello che vorresti per Natale è riaverla nella tua vita.
D: GIà, però questo non succederà mai.
B: Credo che magari…
D: Ok, senta, non può entrare qui e parlarmi della mia ex moglie.
B: Falle… falle una telefonata.
D: Lei non vuole parlarmi.
B: Sisi, invece vuole. Sta… sta avendo dei ripensamenti. E’ sola come te, e dice che le manchi tanto.
D: Eehehe. Ecco la conferma che lei è pazzo.
B: Adesso potresti smetterla? Tu lo sai chi sono. Sei sempre stato un tipo sospettoso, forse è per questo che sei un bravo poliziotto. Ma dentro di te lo sai che conosco i desideri di Natale di tutti, quindi ora devi solo chiamarla, Dave!
D: Io non so come lei conosca queste cose, non so da dove arrivassero le renne e non so dove siano andate, ma so distinguere realtà e fantasia. Lei ha rubato una macchina, ha eluso un controllo della polizia, e ha messo in pericolo la vita di un bambino che forse ha rapito. Queste sono delle gravissime accuse.
B: Sai qual’è la cosa grave, Dave? Lo spirito Natalizio. Ormai è gia sceso al 31%. Più resto qui, più lo spirito dimiunuiràà, e più diminusice più la gente si comporterà in modo depresso, scontroso, arrabbiato. Ed è cos’ che iniziano a capitare cose brutte come l’aumento del crimine, più di quanto tu ne abbia mai visto qui in zona, e siamo a Chicago per l’amor del cielo. Ah si, mi aspetto cche questa centrale sia piena c ome uin uovo domani mattina. Ma c’è ancora una piccola speranza. Ti rimane del tempo per fare la cosa giusta.
D: Ok. Facciamo la cosa giusta.
B: Lo sapevo, con tutte queste cose era chiaro che avresti cambiato idea!
D mette dietro le sbarre B.
D: Non so se lei sia una specie di mago di Las Vegas o uno che hackera la vita delle persone su Internet, ma spero non abbia piani per il nuovo anno. Resterà qui un bel pò.
Questo dialogo tra Babbo Natale e il poliziotto Dave è uno dei momenti centrali di "Qualcuno salvi il Natale" e serve a sviluppare diversi aspetti chiave del film: il carattere dei due personaggi, il contrasto tra magia e realtà, e il tema della fede nello spirito natalizio.
Babbo Natale si diverte a prendere in giro le raffigurazioni popolari di sé stesso, in modo quasi metatestuale. Quando nota l'immagine sulla lattina, ribalta il cliché del "Babbo Natale grasso" per sminuire il pregiudizio visivo che il poliziotto potrebbe avere nei suoi confronti. Questo serve a rompere il ghiaccio e stabilire il tono leggero e irriverente del personaggio, ma anche a suggerire una modernizzazione del mito. La forza di Babbo Natale sta nella sua capacità di conoscere le persone più profondamente di quanto loro stesse non si conoscano. Quando tira fuori i giocattoli e ricorda a Dave i suoi desideri d'infanzia, non sta solo dimostrando i suoi poteri magici, ma sta anche cercando di toccare una parte emotiva del poliziotto, spingendolo a ricordare una fase della sua vita in cui credeva ancora nella magia e nella speranza. Quando Babbo Natale parla di Lisa, entra in un territorio più personale e delicato. Questa svolta rappresenta il momento in cui la magia diventa non solo un trucco per stupire, ma un mezzo per spronare Dave a riconnettersi con i suoi veri desideri e con ciò che conta davvero. Babbo Natale usa la verità, non la fantasia, per mettere in crisi lo scetticismo di Dave.
Dave è il classico personaggio pragmatico che si trova a confrontarsi con qualcosa che sfida le sue convinzioni più profonde. Fin dall’inizio del dialogo, Dave non cede alle provocazioni di Babbo Natale. Il suo scetticismo è radicato nella logica e nella realtà quotidiana del suo lavoro di poliziotto. La sua reazione iniziale – minacciare Babbo Natale con le manette – stabilisce il tono razionale e autoritario che cerca di mantenere. Dave è chiaramente un uomo disilluso. La sua reazione alla menzione di Lisa mostra una ferita emotiva che non ha ancora elaborato. Questo lo rende un personaggio complesso, che bilancia l’autorità con una vulnerabilità nascosta. Anche se inizialmente nega la possibilità di un riavvicinamento, il fatto che Babbo Natale conosca così tanto della sua vita personale lo destabilizza. Alla fine del dialogo, Dave rimane saldo nella sua posizione di uomo di legge. Nonostante le dimostrazioni di Babbo Natale, decide di seguire le regole e lo mette dietro le sbarre. Questa scelta non è solo un rifiuto della magia, ma anche un riflesso del suo bisogno di mantenere il controllo in una situazione assurda. Il seme del dubbio è stato piantato, e questo è un punto di svolta per il personaggio.
Il dialogo è una rappresentazione del tema centrale del film: lo scontro tra la magia del Natale e il cinismo della realtà adulta. Babbo Natale e Dave sono le due facce di questa medaglia.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.