Martina Tirone

In una pittoresca strada di Roma, nel 1998, nasceva Martina Allegra Tirone, una ragazza con un'anima artistica tanto vivida quanto i colori di Montmartre. Come me, Amélie, Martina ha scoperto il suo amore per il palcoscenico, non attraverso piccoli gesti di gentilezza, ma danzando con grazia tra la danza classica e contemporanea.

La sua vita, un mosaico di esperienze e sogni, l'ha portata a conseguire un doppio diploma italo-francese, un ponte tra due culture, proprio come il mio viaggio tra i vicoli di Parigi. L'Accademia d'Arte Drammatica Cassiopea è stata il suo Café des 2 Moulins, dove ha affinato il suo talento come attrice, incontrando maestri e registi che hanno arricchito il suo mondo come i personaggi del mio quartiere.

Dal 2021, Martina ha iniziato a tessere la sua tela nel Collettivo Est, un luogo dove arte e collaborazione si intrecciano come i fili di un destino. Ha calcato le scene del Teatro dell'Opera di Roma, un palcoscenico che brilla come le luci della città sulla Senna.

Come Social Media Manager, gestisce il profilo Instagram di Recitazione Cinematografica, fondato da Alfonso Bergamo, dipingendo il mondo del teatro con le sfumature dei social media. E come in una scena da un film, a settembre 2023, Martina brilla alla Mostra Del Cinema di Venezia, protagonista di un teaser che promette di essere tanto intrigante quanto le avventure che ho vissuto io, Amélie.

Martina parla tre lingue, danza tra l'inglese, il francese e lo spagnolo, e si avventura nel mondo dell'equitazione, un'arte che richiede grazia e coraggio. E come se non bastasse, si dedica anche come modella vivente, portando la sua arte all'Accademia di Belle Arti di Roma, un luogo dove la realtà incontra la fantasia.

Martina Allegra Tirone, un nome che evoca la magia di un mondo dove ogni sogno può diventare realtà, proprio come nel mio favoloso mondo.