Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
Articolo a cura di...
~ LA REDAZIONE DI RC
Nel film "Sette uomini a mollo", diretto da Gilles Lellouche, si esplorano temi profondi come la redenzione, la comunità e la resilienza umana attraverso la lente dell'umorismo e della compassione. Uno degli aspetti più toccanti del film viene catturato nel monologo di Delphine, un personaggio che rappresenta non solo la lotta individuale contro le avversità ma anche il potere della solidarietà e dell'amore nel superare i momenti più bui della vita.
MINUTAGGIO: 33:10-35-19
RUOLO: Delphine
ATTRICE: Virginie Efira
DOVE: -
ITALIANO
Buongiorno. Mi chiamo Delphine e sono un’ex alcolista. Non bevo più da cinque anni. Per me tutto è iniziato a 26 anni. All’epoca ero un’atleta, facevo coreografie acquatiche in coppia. Gareggiavo a livello internazionale, ho fatto molte gare e ne ho vinte parecchie. Cioè, ne abbiamo vinte parecchie, io e la mia partner. E quelli sono stati gli anni più belli della mia vita. È stato un periodo meraviglioso, esaltante. E poi… lei ebbe un brutto incidente. E, sfortunatamente, fu costretta a smettere di nuotare insieme a me. In realtà di nuotare del tutto. E anche io, per forza di cose, perché avevo costruito tutta la mia carriera con lei e, senza di lei, non aveva più molto senso. Credo che in quel momento tremendo, sarei dovuta rimanere al suo fianco. Ma ce l’avevo con lei, perché le davo la colpa di averci condannate. Ma oggi, invece, ce l’ho solo con me stessa. Ma, insomma, all’epoca, la competizione, la vasca, tutto il resto, mi mancavano davvero molto. Anche lei mi mancava molto. Così, mi sentivo distrutta. Non vedevo più la… insomma, sopravvivevo e ho bevuto il primo… ecco il punto… Gin Tonic. Non avevo mai bevuto. Era la prima volta, quindi potete immaginare com’è finita. È stata una discesa. Ho anche pensato di farla finita ma, quello che mi ha salvata è stato, da un lato, la mia squadra di nuoto sincronizzato maschile, sì. Perché adesso alleno una squadra piuttosto promettente e… la cosa più importante di tutte, vi sembrerà un po’ banale, perché queste sembrano le cose delle canzoni che ascolti al supermercato, ma è l’amore. Ho voglia di picchiarmi per averlo detto, ma è così. Mi ha salvato la vita. È vero.
"Sette uomini a mollo" (titolo originale "Le Grand Bain") è una commedia francese del 2018 diretta da Gilles Lellouche. Il film racconta la storia di un gruppo di uomini di mezza età che, trovandosi in varie situazioni di crisi personale, decidono di formare la prima squadra maschile di nuoto sincronizzato nella loro piscina locale. Nonostante le difficoltà iniziali e le sfide poste dai loro problemi personali e dalla società, il gruppo trova una nuova gioia di vivere e un senso di appartenenza attraverso questo sport insolito.
Il film esplora temi come la mascolinità, l'amicizia, la superazione dei limiti e l'accettazione di sé. La trama è trattata con un misto di umorismo e tenerezza, offrendo una riflessione sulla resilienza e sul potere salvifico del sostegno reciproco e dell'impegno condiviso.
"Sette uomini a mollo" ha ottenuto un buon successo di critica e pubblico, venendo apprezzato per il suo cast corale affiatato e le interpretazioni emotivamente coinvolgenti. Il film è stato presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2018, ricevendo elogi per la sua originalità e il suo approccio caldo e umoristico alla storia.
Il monologo di Delphine è un esame del dolore personale e della redenzione attraverso la comunità e l'amore. Delphine si presenta come un'ex alcolista e condivide il tempo trascorso da quando ha smesso di bere. La sua storia personale è introdotta attraverso il suo passato come atleta di coreografie acquatiche, sottolineando i successi e l'importanza di questo periodo nella sua vita. L'incidente della partner segna una svolta drammatica nella vita di Delphine. Questo evento non solo termina la carriera della sua amica ma spinge Delphine stessa a ritirarsi, dato che la loro carriera era interdipendente. La sua reazione emotiva all'incidente—rabbia e senso di tradimento—rivela la complessità del suo dolore.
Delphine esprime sentimenti di colpa e rimorso per come ha gestito la situazione con la sua partner. Inizialmente, attribuisce a lei la colpa della fine della loro carriera congiunta, ma nel tempo, riconosce la propria responsabilità nel non essere stata un sostegno adeguato. L'isolamento e la mancanza di un obiettivo dopo l'incidente la portano all'alcolismo, un tema ricorrente nel film che esplora come i personaggi cercano di gestire il loro dolore e la loro disperazione. Il Gin Tonic simboleggia il suo primo tentativo di evasione dal dolore, ma anche l'inizio della sua discesa.
Il ritorno alla piscina, questa volta come allenatrice di una squadra maschile di nuoto sincronizzato, offre a Delphine un nuovo senso di scopo e appartenenza. Qui, il tema del supporto reciproco e della comunità viene rafforzato. Inoltre, l'amore, che lei stessa definisce in termini quasi banali, è presentato come un potente catalizzatore di cambiamento e guarigione.
Delphine chiude il suo monologo riflettendo sulla sua trasformazione personale. Nonostante il tono autoironico quando parla dell'amore che ha salvato la sua vita, è evidente il suo profondo apprezzamento per le forze che l'hanno aiutata a riprendersi.
Il monologo di Delphine funge da potente testimonianza di come il cinema possa efficacemente esplorare e rappresentare le complessità dell'esperienza umana. Attraverso la storia personale di Delphine, il film invita gli spettatori a riflettere sulla propria capacità di cambiamento e sul valore insostituibile delle relazioni umane.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.