Monologo Femminile - \"Sotto il cielo delle Hawaii\"

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Articolo a cura di...


~ LA REDAZIONE DI RC

Introduzione al monologo

Il monologo di Rachel McAdams in Sotto il cielo delle Hawaii è un momento delicato e significativo del film, che riesce a unire introspezione, vulnerabilità e una certa dose di realismo emotivo. Collocato nel momento in cui Tracy (Rachel McAdams) condivide con Brian Gilcrest (Bradley Cooper) la lettera scritta dal marito Woody (John Krasinski), questo passaggio esplora le dinamiche di un matrimonio incrinato dalla distanza emotiva, ma anche dal ritorno di un amore passato.

Lettera d'amore

MINUTAGGIO: 1:27:12-1:29:49

RUOLO: Tracy
ATTRICE:
Rachel McAdams
DOVE:
Netflix



INGLESE


Woody wrote me a letter. Nope. Words and everything. Really? "Dear Tracy. You asked me to speak my mind, so here it is. My mind. Do not penalize me for not being one of those flowery people ...who shoot their feelings in a spray like a fire hydrant on a summer day. I just hated the way you changed when Gilcrest came back to town. But I don't like to hate. It's bad for my brain. Every night... ...when I come home, I start fresh. I don't bring what happens up there down here. I may not be the original owner of your heart... ...but I am the better owner and a much healthier option too!" Exclamation point there. “You have no-- You have no idea the fear you calm in me... ...every night I come back home through that squeaky back door. Aloha, Woody." Well, anywhere you turn, somebody's heart breaks.



ITALIANO


Indovina? Woody mi ha scritto una lettera. Un sacco di parole. “Cara Tracy, mi hai chiesto di dire quello che penso, e quindi ecco… quello che penso. Non penalizzarmi se non sono estroverso come quelle persone che sparano con un grande spruzzo tutti i loro sentimenti come un idrante in una giornata estiva, semplicemente odiavo il modo in cui sei cambiata da quando Ghiltrest è tornato in città. ma non mi piace odiare. Fa male al mio cervello. Ogni notte, quando ritorno a casa, ricomincio a vivere. Non porto quaggiù quello che succede lassù. Poso anche non essere il proprietario originario del tuo cuore, ma ne sono il miglior proprietario, e anche un’opzione molto più salutare”. Qui c’è un punto esclamativo. “Tu non hai idea di quanto riesci a placare le mie paure quando rientro in casa da quella cigolante porta sul retro. Aloah Woody.” Beh, ovunque ti giri il cuore di qualcuno si spezza.

Sotto il cielo delle Hawaii

"Sotto il cielo delle Hawaii" (titolo originale: Aloha) è un film del 2015 scritto e diretto da Cameron Crowe, noto per aver diretto pellicole come Almost Famous e Jerry Maguire. Il film si inserisce nel genere della commedia romantica, mescolando elementi di dramma e riflessione personale, e vede un cast di nomi importanti come Bradley Cooper, Emma Stone, Rachel McAdams e Bill Murray. Nonostante il talento dietro e davanti la macchina da presa, la pellicola ha ricevuto recensioni contrastanti, specialmente per le sue scelte narrative e la rappresentazione culturale. La storia ruota intorno a Brian Gilcrest (interpretato da Bradley Cooper), un consulente militare e stratega esperto, ma con una carriera ormai in declino.


Brian viene inviato alle Hawaii, un luogo che ha per lui un significato personale, per supervisionare il lancio di un satellite. Il progetto è finanziato dal miliardario eccentrico Carson Welch (Bill Murray), il quale ha intenzioni non del tutto trasparenti. Una volta arrivato, Brian si trova a collaborare con il Capitano Allison Ng (Emma Stone), una giovane pilota entusiasta, ottimista e ligia al dovere. Allison rappresenta il suo opposto: mentre lui è cinico e disilluso, lei crede profondamente nel valore delle persone e nella missione che stanno portando avanti. Tra i due si sviluppa una dinamica che evolve rapidamente in qualcosa di più intimo. Parallelamente, Brian riapre vecchie ferite quando incontra Tracy Woodside (Rachel McAdams), un’ex fidanzata che vive sull’isola con il marito Woody (John Krasinski) e i loro figli. Questo incontro lo costringe a confrontarsi con il passato, i rimpianti e le scelte che lo hanno portato al punto in cui si trova.

Analisi Monologo

Questo monologo è una finestra sulle emozioni non dette di Woody, un personaggio che, fino a quel momento, è stato quasi un'assenza nella narrazione, definito più dal silenzio che dalle parole. La scelta di leggere questa lettera rappresenta per Tracy un atto di intimità: condividere con Gilcrest ciò che è più privato, ma anche doloroso, un gesto che sottolinea quanto lei si senta emotivamente vulnerabile in quel momento. Woody, che fatica a comunicare verbalmente, utilizza un linguaggio semplice ma diretto, quasi brusco.


La metafora dell'idrante, “persone che sparano con un grande spruzzo tutti i loro sentimenti”, descrive esattamente ciò che lui non è, evidenziando quanto si senta inadeguato rispetto agli uomini che Tracy potrebbe idealizzare, come Gilcrest. Questa auto-percezione rende il tono della lettera intimo, ma anche insicuro. La sua ammissione di non essere “il proprietario originario del cuore” di Tracy rivela la consapevolezza che Gilcrest potrebbe ancora occupare uno spazio emotivo profondo nella vita di sua moglie. Ciononostante, Woody afferma una verità che dà al monologo un'impronta genuina e matura: amare non significa essere perfetti, ma essere presenti, quotidianamente. L’immagine del rientro a casa “da quella cigolante porta sul retro” è semplice, ma evocativa.


Rappresenta la sicurezza e il conforto che Tracy porta nella vita di Woody, un senso di pace che compensa le sue insicurezze e le difficoltà del mondo esterno. Quando Tracy termina la lettura, la frase “Ovunque ti giri, il cuore di qualcuno si spezza” è un commento amaro, che riflette la sua consapevolezza di essere al centro di un intreccio di emozioni che non possono trovare una risoluzione semplice. È evidente che la lettera la commuove, ma allo stesso tempo la espone a un senso di colpa: Woody la ama, ma lei stessa potrebbe non sentirsi in grado di ricambiare pienamente, soprattutto ora che Gilcrest è tornato.

Conclusione

Questo monologo è un frammento di verità universale sulle relazioni. Le parole di Woody, nella loro disarmante semplicità, mettono in luce la difficoltà di comunicare nel matrimonio e il valore dell'accettazione reciproca. Tuttavia, la scena lascia volutamente aperto il dilemma emotivo di Tracy: essere amata così profondamente da Woody è abbastanza per farle dimenticare ciò che prova (o ha provato) per Gilcrest?

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