Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
Articolo a cura di...
~ LA REDAZIONE DI RC
"Un Amore a Cinque Stelle" (Maid in Manhattan) è un film che incapsula le complessità delle interazioni umane attraverso la lente delle differenze sociali e delle aspettative. Attraverso il personaggio di Marisa Ventura, il film esplora temi profondi come l'identità, la classe sociale, e il desiderio di autenticità e amore. Il monologo di Marisa, in particolare, è un momento chiave che rivela il cuore del suo personaggio e le critiche sociali intrinseche nella trama del film.
MINUTAGGIO: 1:24:00-1:26:25
RUOLO: Marisa Ventura
ATTRICE: Jennifer Lopez
DOVE: Netflix
INGLESE
Who's kidding who here? Think you would've looked at me if you knew l was the maid? With respect for your big-hearted politics... l don't think so, Mr. Assemblyman. Come on. Half the time, l'm a stereotype they make fun of.
The other half of the time, l'm invisible. Maybe that's the point. The first time you saw me, l was cleaning your bathroom, only you didn't see me.
All right, you want the truth? There was a part of me that wanted to see what it felt like... to have someone like you look at me the way you did, just once. And l'm sorry. Truly. If l could rewind the past week, l would. Yeah, it was real. It was so real it made me wonder how l was ever gonna give you up.
ITALIANO
Senti, ma non prendiamoci in giro. Quando mai mi avresti guardato se avessi saputo che ero una cameriera? Beh, andiamo, con tutto il rispetto per la tua politica dal volto umano io penso di no signor assesore. Senti, metà delle volte mi considerano una poveraccia da prendere in giro, e metà delle volte sono invisibile. Sai, forse è questo il punto. La prima volta che mi hai visto stavo pulendo la tua vasca da bagno, e non mi hai filato per niente. E va bene, vuoi la verità? C’era una parte di me che voleva sapere come ci si sente ad avere qualcuno come te, che mi guarda come mi hai guardato tu una volta. E mi dispiace, lo giuro. Se potessi cancellare gli ultimi giorni lo farei. Si, si era vero. Era tanto vero che mi chiedevo come avrei rinunciato a te. Ma dovevo rinunciare a te, era questo il piano. Solo che ieri notte non ce l’ho fatta. Avevamo tutti più o meno quell’età in cui non hai ancora deciso se mettere su famiglia, o perderti per il mondo.
"Un Amore a Cinque Stelle" (titolo originale "Maid in Manhattan") è una commedia romantica uscita nel 2002, diretta da Wayne Wang. Il film ha come protagonisti Jennifer Lopez e Ralph Fiennes. Jennifer Lopez interpreta Marisa Ventura, una madre single che lavora come cameriera in un lussuoso hotel di Manhattan. Ralph Fiennes interpreta Christopher Marshall, un ricco politico e candidato al Senato degli Stati Uniti. Marisa Ventura è una madre single che vive a Bronx con suo figlio Ty (Tyler Posey) e lavora come cameriera in un prestigioso hotel di Manhattan. Un giorno, mentre pulisce una delle lussuose suite dell'hotel, Marisa prova un abito di una ricca cliente per divertimento, incoraggiata da una collega. In quel momento, Christopher Marshall, ospite dell'hotel e aspirante senatore, la scambia per una donna dell'alta società. Attratto da Marisa, Christopher la invita a uscire, credendo che sia la ricca ospite dell'hotel. Nonostante le apprensioni, Marisa decide di continuare il malinteso, dando vita a una serie di eventi romantici e complicati. Nel frattempo, il figlio di Marisa, Ty, forma un legame speciale con Christopher, che lo incoraggia nei suoi interessi verso la politica e l'astronomia.
"Un Amore a Cinque Stelle" esplora temi come l'identità, la classe sociale e la ricerca dell'amore vero oltre le apparenze. Il film utilizza elementi tipici delle commedie romantiche, come malintesi e coincidenze, ma offre anche una critica della rigida stratificazione sociale e del materialismo. Jennifer Lopez offre una performance genuina e carismatica, mentre Ralph Fiennes mostra un lato più leggero e romantico rispetto ai suoi ruoli precedenti. La chimica tra i due protagonisti è uno dei punti di forza del film.
Il monologo di Jennifer Lopez è un punto di svolta emotivo e narrativo che rivela molto sulla sua personaggio, Marisa Ventura.
Questo monologo avviene in un momento cruciale del film, dove Marisa decide di confrontarsi con Christopher. Lei è stata scoperta: non è la ricca ospite dell'hotel, ma una cameriera. Dopo aver vissuto un sogno, si trova a dover affrontare la realtà e le implicazioni delle sue scelte. "Senti, ma non prendiamoci in giro. Quando mai mi avresti guardato se avessi saputo che ero una cameriera?" Marisa sfida Christopher (e l'audience) a riflettere su come le barriere sociali influenzano le relazioni. È una critica diretta alla superficialità delle percezioni basate sullo status sociale. "Beh, andiamo, con tutto il rispetto per la tua politica dal volto umano io penso di no signor assesore." Utilizza l'ironia per mettere in dubbio la sincerità delle politiche "dal volto umano" di Christopher. È un'accusa velata che, nonostante le buone intenzioni, anche lui è influenzato dalle strutture sociali e dai pregiudizi.
"Metà delle volte mi considerano una poveraccia da prendere in giro, e metà delle volte sono invisibile." Qui Marisa parla dell'invisibilità sociale che sperimenta come donna di colore e lavoratrice a basso reddito. Questo tocca il tema della doppia marginalizzazione - non essere vista o essere vista solo attraverso uno stereotipo denigratorio. "La prima volta che mi hai visto stavo pulendo la tua vasca da bagno, e non mi hai filato per niente." Mette in luce il contrasto tra come Christopher la vedeva prima e dopo il malinteso. Questo sottolinea come le percezioni possono cambiare drasticamente a seconda del contesto sociale. "C’era una parte di me che voleva sapere come ci si sente ad avere qualcuno come te, che mi guarda come mi hai guardato tu una volta. E mi dispiace, lo giuro." Rivela la sua vulnerabilità e il desiderio umano di essere amati e visti favorevolmente. C'è anche un senso di colpa per aver ingannato Christopher, mostrando un conflitto interiore tra desiderio e integrità morale.
"Ma dovevo rinunciare a te, era questo il piano. Solo che ieri notte non ce l’ho fatta." Qui, Marisa parla del suo piano originale di rinunciare a lui per non vivere una bugia. Il suo fallimento nel seguire questo piano la notte precedente dimostra quanto sia complicato e doloroso il conflitto tra il cuore e la morale. "Avevamo tutti più o meno quell’età in cui non hai ancora deciso se mettere su famiglia, o perderti per il mondo." Conclude con una riflessione che universalizza la sua esperienza, suggerendo che tutti affrontano momenti di incertezza sul futuro e sui propri desideri.
Il monologo di Marisa è un esempio di come un film può utilizzare un singolo momento per parlare a una realtà molto più ampia e profonda. Attraverso le parole di Marisa, il film tocca questioni di visibilità sociale, autenticità, e la complessità delle dinamiche di potere in amore e nella vita quotidiana. Questa è una finestra universale attraverso cui esplorare le tensioni tra ciò che siamo e ciò che gli altri percepiscono di noi.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.