Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
A volte, il venerdì sera, Amélie va al cinema.
~NARRATORE
QUINDICI!
Cari amici del cinema e della recitazione, oggi ci immergeremo in un monologo che tocca le corde dell'anima, un estratto del film "L'uomo che ama". Attraverso le parole della Dottoressa Campo, interpretata magistralmente da Marisa Paredes, scopriremo come il dolore e l'amore possano convivere nel cuore umano. Vi porterò in un viaggio attraverso le parole di una donna che ha vissuto l'amore, lo ha perso e ha imparato a convivere con questo dolore. Nel film "L'uomo che ama", la Dottoressa Campo ci regala un monologo che è un vero e proprio affresco emotivo, un ritratto delicato e profondo del lasciar andare.
IL MONOLOGO DELLA DOTTORESSA CAMPO
MINUTAGGIO: 36:19- 39:18
RUOLO: Dottoressa Campo
ATTRICE: Marisa Paredes
DOVE: Infinity +
ITALIANO
In questi sei anni noi due non abbiamo parlato molto ma questo non vuol dire che io non la conosca almeno un po’. Due pastiglie prima di andare a dormire, una ogni volta che lo ritenga necessario, non più di cinque nelle 24 ore. Le ho prese anche io per un po’ due anni fa quando mi ha lasciato mio marito. Non ho mai tolto la fede, la porto sempre. E se le interessa saperlo non lo sa nessuno. Inoltre credo che a volte durante tutto questo tempo le abbia parlato di lui, come se Massimo e io vivessimo ancora insieme. Non si dispiaccia. Soffre già abbastanza per conto suo. So quello che le sta succedendo, e non le posso dire che con il tempo passa perché non è vero, non passa, rimane lì. E’ solo che uno si abitua a convivere con il dolore, con l’idea dell’assenza. Dicono che è come la morte, però non è vero. E’ peggio. Se Massimo fosse morto non penserei che è colpa mia. Non penserei di essere diventata vecchia o non abbastanza bella. Però non è morto. E’ stata una sua scelta non stare più con me. Gliel’ho detto, non passa, non si dimentica, però diventa sopportabile. Arriva un momento, la mattina, che ti svegli, ti vesti meccanicamente, esci di casa per andare al lavoro. Senti che la vita continua. Che è più forte. E che bene o male tu ci sei dentro. Allora prendi un respiro, e ricominci a cammianre con la tua ferita. Tutto qui. Avanti, torni a casa, prenda le pillole e dorma.
LA RAGAZZA COL BICCHIERE D'ACQUA...
Nella quiete del mio piccolo appartamento parigino, con la finestra che si affaccia su una stradina acciottolata dove la vita scorre dolce e frenetica, mi soffermo a pensare alle parole della Dottoressa Campo. È un personaggio che, con la sua fragilità e forza, potrebbe camminare tra noi nelle vie di Montmartre, nascondendo dietro il suo sorriso una storia che merita di essere raccontata.
Cari attori e attrici, voi che con la vostra arte date vita a personaggi così intensi e veri, vi invito a immergervi con me in questo monologo che è un viaggio nel cuore spezzato di una donna. La Dottoressa Campo, interpretata con maestria da Marisa Paredes, ci svela il suo dolore con una delicatezza che tocca l'anima. È un dolore che non grida, ma sussurra; non si impone, ma si insinua nelle pieghe più intime del nostro essere.
Lei ci parla di un amore perduto, non per destino ma per scelta, una scelta che non è stata la sua. E qui, cari interpreti dell'umano sentire, sta il nocciolo della questione: il dolore più acuto non deriva dalla perdita in sé, ma dal sapere che siamo stati lasciati. È un dolore che non si placa con il passare del tempo, ma che si trasforma, diventa un compagno costante, un sottofondo alla nostra quotidianità.
Come attori e attrici, voi conoscete l'arte di trasformare il dolore in espressione, di plasmarlo fino a che non diventa un gesto, uno sguardo, una lacrima non versata. La Dottoressa fa proprio questo: non nega il suo dolore, ma lo accoglie, lo fa suo, lo trasforma in una forza silenziosa che la spinge a continuare, giorno dopo giorno.
E mentre vi parlo, immagino voi, artisti del palcoscenico e dello schermo, come alchimisti del sentimento, capaci di prendere questo monologo e di farlo rivivere in mille sfumature diverse, ognuna vera, ognuna unica. Vi invito a far vostro il dolore della Dottoressa Campo, a lasciarlo fluire attraverso di voi, perché in esso c'è la vita, c'è la verità dell'esperienza umana. Per me, questo monologo, non è solo la confessione di una donna, ma un invito a tutti noi: a riconoscere il dolore, a conviverci, a trasformarlo in arte.
FORSE E' SOLO DIVERSA DAGLI ALTRI.
E così, cari amici, abbiamo esplorato insieme le profondità del cuore umano attraverso le parole di Dottoressa Campo. Nel nostro viaggio cinematografico, abbiamo scoperto che la forza non risiede nell'evitare il dolore, ma nell'accettarlo come parte del nostro cammino. Vi lascio con un pensiero: la vita, con i suoi alti e bassi, è un film in cui siamo contemporaneamente attori e spettatori. E come ogni grande film, ci insegna, ci commuove e, soprattutto, ci fa crescere.
Vostra,
Amélie
Amélie Poulain, voce e anima di "Monologhi con Amélie", vi invita a esplorare il quotidiano attraverso il suo sguardo incantato. Residente nel cuore pulsante di Montmartre, ogni suo pensiero è un viaggio che trasfigura il comune in un caleidoscopio di meraviglie. Con delicatezza e una malinconica allegria, Amélie tesse racconti che celebrano la poesia nascosta nelle piccole cose, spingendo i lettori a riscoprire l'incanto spesso dimenticato della vita di ogni giorno. Accompagnatela in questo percorso di scoperta, dove ogni monologo è una finestra aperta sull'eccezionale che risiede nell'ordinario.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.