Monologo Maschile - \"It's What's Inside\"

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Articolo a cura di...


~ LA REDAZIONE DI RC

INTRODUZIONE AL MONOLOGO

Il monologo di Cyrus nel corpo di Forbes dal film "It's What's inside" è un momento di vulnerabilità che rappresenta la sua crisi interiore e la lotta per l'autenticità. Intrappolato in un corpo che non è il suo, Cyrus affronta il proprio caos emotivo, confessando le sue debolezze e la sua dipendenza da Shelby come fonte di stabilità. La confusione dell'identità fisica riflette simbolicamente la sua confusione mentale.

CYRUS IL VIRUS

Nota a margine: ruolo e personaggio corrispondono a ruolo e personaggio IN QUESTO MOMENTO del film.

MINUTAGGIO: 1:17:50-1:20:15
RUOLO: Cyrus

ATTORE: David W. Thompson
DOVE: Netflix



INGLESE


I'm fucked up. I'm fucked up, okay? I watch fucked-up shit online, and I... avoid you. And... And... And I'm... I'm just a fucking mess. It's all just... But... But we can talk about it now. Okay? Moving forward. And I'm gonna stop. And I'm gonna pay more attention to you. Okay, honey? If I didn't have you in my life, I wouldn't have anything at all. Okay? I love you. I love you so much. See? I don't wanna be looking at this Nikki face. I wanna be looking at your face right now. Okay? See? This... This is the face that I want. This is the first-prize face that I chose and that I want in my life. Okay? This whole night has been so fucked up. The thing is, it's made me realize what I want and who I need to be. And I don't need to be... Forbes or Reuben, or any of those guys. I need to be me. Cyrus the Vyrus. And I wanna be with you for the rest of my life. Okay? Honey, let's go back, and we'll spend the rest of our lives together, okay? Okay?



ITALIANO


Sono incasinato Sono solo incasinato, ok? Guardo roba di merda online e... e ti... ti evito. E... beh... sono un casino completo. E' tutto, solo... Ma, ma... ma possiamo parlarne. Ok? Andremo avanti. E non scapperò. Io... io ti darò più attenzioni. Va bene, tesoro? Se io non avessi avuto te nella mia vita non avrei avuto proprio niente. Shelby, ti amo. Ti amo da impazzire. Lo sai... non voglio... non voglio guardare il viso di Nikki, adesso voglio solo guardare il tuo, va bene? Ok? Questo è... questo è il viso che voglio. Questo è il volto da primo premio che ho scelto, e che voglio. Tutta questa notte è stata incasinata, però mi ha fatto capire che cosa voglio, e chi devo essere. E non ho bisogno di essere Forbes, o Reuben, o qualcuno di quei ragazzi. Voglio essere me stesso. Cyrus il virus. E voglio stare con te per il resto della mia vita. Tesoro, torniamo indietro, e passeremo il resto della nostra vita insieme. Ok?

IT'S WHAT'S INSIDE

It's What's Inside è un film che porta lo spettatore in un'esperienza angosciante e grottesca. La trama ruota attorno a una festa pre-matrimoniale che funge anche da reunion di vecchi amici. Quando Forbes arriva con una misteriosa valigetta contenente un dispositivo capace di trasferire i ricordi e le identità dei partecipanti, la serata si trasforma in un incubo. Ciò che inizia come un gioco per animare la festa diventa presto un caos, con scambi di corpi che rivelano segreti e vecchi rancori. Il film mescola thriller, dark comedy, fantascienza e horror, creando un crescendo di tensione psicologica. Lo scambio di corpi si evolve in una caccia al potere, con i protagonisti costretti a confrontarsi con i lati più nascosti e fragili di se stessi.


La narrazione è pensata per trasmettere allo spettatore la stessa ansia vissuta dai personaggi, i quali, imbrigliati in un gioco perverso, vedono sgretolarsi le loro certezze. Il film esplora temi di identità, inganno e vendetta, con un focus sulle conseguenze delle azioni che il gruppo intraprende, dimostrando che non ci sarà scampo per nessuno.


Il tema dello scambio di corpi nel cinema horror è un espediente narrativo affascinante e inquietante che esplora l'identità, la perdita di controllo e la manipolazione fisica e mentale. Questo elemento è spesso usato per svelare le parti più oscure dei personaggi, consentendo al pubblico di esplorare come l'ambiente o il corpo alterato possano influenzare comportamenti, desideri e paure. Film come Freaky (2020), The Skeleton Key (2005) e Invasion of the Body Snatchers (1956) hanno fatto largo uso di questo tema, mescolando horror psicologico e body horror.


Il body swap, all'interno del genere horror, diventa uno strumento per esplorare la fragilità dell'identità personale, mettendo a confronto corpo e mente, con conseguenze spesso devastanti. La sensazione di essere intrappolati in un corpo che non è il proprio aggiunge un elemento di terrore esistenziale, combinando il soprannaturale con il timore dell'alienazione fisica e mentale.

ANALISI MONOLOGO

Il monologo di Cyrus, intrappolato nel corpo di Forbes, è un momento e di crisi esistenziale. La confusione di identità causata dallo scambio di corpi riflette simbolicamente la crisi interiore di Cyrus: è perso, non solo fisicamente, ma soprattutto mentalmente ed emotivamente. Ammette di essere “incasinato” e confessa il suo comportamento di evitamento e dipendenza da stimoli online, che sono metafore di una fuga dalle responsabilità e dai sentimenti reali.


La parte centrale del monologo ruota attorno alla sua relazione con Shelby. Nonostante l’apparenza caotica e distruttiva della serata, Cyrus ha raggiunto un momento di epifania: capisce che Shelby rappresenta la sua ancora di salvezza, l’unica cosa che gli dà un senso di stabilità e appartenenza. Le sue parole, “se io non avessi avuto te nella mia vita non avrei avuto proprio niente”, sottolineano quanto sia dipendente da lei per trovare il suo equilibrio, e questo è allo stesso tempo tenero e disperato.


La complessità del monologo emerge anche nella contrapposizione tra il suo desiderio di autenticità e la realtà dello scambio di corpi. Cyrus vuole vedere il volto di Shelby, non quello di Nikki, perché il volto di Shelby rappresenta la sua scelta consapevole, il suo "volto da primo premio", mentre il corpo di Nikki rappresenta l’inganno e la distorsione dell’identità.


In una serata in cui tutto è incasinato, lo scambio di corpi diventa una metafora della confusione interiore di Cyrus, ma allo stesso tempo gli dà chiarezza: capisce che non ha bisogno di impersonare nessun altro per trovare il suo posto nel mondo. Il suo dichiararsi “Cyrus il virus” è sia un gioco di parole che un'accettazione della sua personalità, imperfetta ma autentica. L’amore per Shelby diventa il catalizzatore del suo desiderio di redenzione e di cambiamento.


Il monologo è carico di tensione emotiva, poiché Cyrus dichiara anche il suo desiderio di crescita e trasformazione. Questa è una dichiarazione d'amore che va oltre le parole, cercando di ricostruire una relazione sulla base di verità e vulnerabilità, in netto contrasto con l’inganno che caratterizza la notte e il dispositivo di scambio di corpi.

CONCLUSIONE

Questo monologo mostra come lo scambio di corpi, oltre a rappresentare un espediente narrativo soprannaturale, diventi metafora della ricerca dell'autenticità e del desiderio di redenzione. Cyrus, nonostante le sue imperfezioni, trova una chiarezza emotiva nel suo amore per Shelby, spingendosi a voler essere se stesso, pur riconoscendo le sue mancanze.

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