Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
Articolo a cura di...
~ LA REDAZIONE DI RC
Il monologo di Proximus Caesar nel film "Il Regno del Pianeta delle Scimmie" è un passaggio fondamentale che svela le motivazioni profonde del personaggio e il suo piano per il futuro delle scimmie. Proximus Caesar si presenta come un leader astuto e determinato, che vede nella tecnologia umana una via rapida per raggiungere l'evoluzione e il potere assoluto. La sua ammirazione per le capacità degli umani è evidente, ma è anche intrisa di una profonda paura del ritorno alla subordinazione. Attraverso le sue parole, il film esplora temi di evoluzione, potere, e la continua lotta per la sopravvivenza in un mondo post-apocalittico.
MINUTAGGIO: Circa 1:30:00-1:34:00
RUOLO: Proximus Caesar
ATTORE: Kevin Durand
DOVE: Al cinema :)
INGLESE
COMING SOON :)
ITALIANO
Giorno magnifico, si? Voi due avete fatto molta strada. Una scimmia e un’umana che viaggiano insieme… una bella avventura. Tu sei Noa, si? Benvenuto Noa. Tu hai presente che cos’è il concetto di… e-vo-lu-zione? E’ questa la dicitura umana, si? Per il progresso che io bramo ci vuole tempo… grandi quantità di tempo che io non ho. Purtroppo sono solo una povera scimmia mortale. Questo è il motivo per cui voglio la conoscenza dentro quel deposito. Sono convinto che porterebbe immediata e-vo-lu—zione- Noa, tu non capisci. Ai loro tempo, gli umani erano capaci di molte, grandi, cose. Si? Sapevano livellare montagne; sapevano parlare attraverso gli oceani. E volare, Noa! Come le aquile. Ma ora…noi… impareremo. Le scimmie impareranno. Io imparerò da ciò che c’è dentro a quel deposito. May May May May, le mie scimmie hanno incontrato i tuoi compagni. penso che questa mappa apparteneva a te. Vedi Noa, prima che lei viaggiasse con te e quel vecchio orangotango, Mai era con altri umani. Ma purtroppo le mie scimmie non hanno compreso il loro valore, così mi hanno portato solo cadaveri. Non ho potuto parlare come loro, come adesso sto parlando con te. Lo so, tu sei venuta qui per entrare nel mio deposito. E io entrerò lì dentro, non importa quante mie scimmie mi costerà. Noa! Ho saputo che tu sei una scimmia molto sveglia, intelligente. Lui ha riparato uno dei tuoi bastoni rotti, Trivetan. A me servono molto scimmie intelligenti. Ora, puoi dirmi se May ti ha detto come entrare nel mio deposito? Ha detto niente? Niente! Ha detto niente!! Noa, vieni con me, vieni, vieni, ti faccio vedere una cosa. Vieni, vieni, vieni, Noa. Dimmi, che cosa vedi? Non clan. Un regno. Noa. Un regno per le scimmie. Degli umani non ci si può mai fidare. Se ce ne sono due a saper parlare, ce ne sono di più. May è venuta qui a reclamare gli strumenti nel mio deposito. Strumenti che rendono gli umani forti. E li rendono pericolosi, ecco perché devo averli prima io. Loro non possono comprendere che questo è il nostro tempo.Questo è il mio regno. E devo distruggere la loro razza. A meno che vogliamo vivere di nuovo in gabbia. Vieni. Vieni Noa, andiamo a mangiare. Travethan. Raccontaci una storia. Una divertente!
IL REGNO DEL PIANETA DELLE SCIMMIE
La trama de "Il Regno del Pianeta delle Scimmie" si sviluppa circa 300 anni dopo la morte di Cesare, il leader delle scimmie senzienti. In questo nuovo capitolo, le scimmie, che una volta erano unite sotto la guida di Cesare, si trovano ora divise in vari clan, ognuno con le proprie terre e obiettivi. Il protagonista del film è Noa, un giovane scimpanzé che appartiene a un clan dedito all'addestramento delle aquile. Il villaggio di Noa viene attaccato dal regno di Proximus Caesar, un tirannico leader delle scimmie che ha distorto gli insegnamenti di Cesare per costruire una società militare e dittatoriale. Proximus Caesar, alla ricerca di una giovane umana di nome Mae, utilizza armi elettriche fornitegli da un prigioniero umano per mantenere il controllo sul suo regno.
Mae trova rifugio nel clan di Noa e insieme a lui e all'orango Raka, il custode delle antiche lezioni di Cesare, inizia un viaggio per salvare i membri del clan rapiti da Proximus Caesar. Durante il viaggio, Noa e Mae devono affrontare numerose sfide, tra cui la scoperta di un bunker contenente armi e veicoli da guerra umani. Mae, per evitare che queste armi cadano nelle mani sbagliate, decide di distruggere il bunker, causando l'inondazione del villaggio di Noa. Nel corso della storia, Noa deve confrontarsi con Sylva, uno degli alleati di Proximus Caesar, e alla fine riesce a sconfiggerlo. Durante la fuga dal bunker allagato, Noa e le altre scimmie del suo villaggio usano un antico canto per chiamare le aquile, che attaccano Proximus Caesar facendolo precipitare in mare. Noa e gli altri sopravvissuti tornano al loro villaggio ricostruito, e Noa assume il ruolo di guida del clan. Mae, prima di lasciare il villaggio, si congeda da Noa, che le consegna un ciondolo con il simbolo di Cesare come simbolo di speranza per una convivenza pacifica tra umani e scimmie.
Il film termina con Mae che raggiunge una base segreta umana, dove grazie a un hard disk recuperato dal bunker, riescono a riattivare le comunicazioni satellitari e a mettersi in contatto con altri gruppi di umani immuni.
Questa nuova trilogia, iniziata con "Il Regno del Pianeta delle Scimmie", esplora temi di potere, sopravvivenza e la possibilità di una convivenza pacifica tra le due specie, con una forte enfasi sulle conseguenze del conflitto umano-scimmia e la ricerca di una nuova speranza per il futuro.
Il monologo di Proximus Caesar rappresenta un momento cruciale del personaggio, rivelando molto della sua filosofia e dei suoi obiettivi.
"Giorno magnifico, si? Voi due avete fatto molta strada. Una scimmia e un’umana che viaggiano insieme… una bella avventura. Tu sei Noa, si? Benvenuto Noa." Proximus Caesar inizia con un tono quasi amichevole e riconosce immediatamente Noa, il che mostra la sua attenzione e conoscenza. Utilizza una retorica che mescola accoglienza e sottile minaccia.
"Tu hai presente che cos’è il concetto di… e-vo-lu-zione?." Proximus riflette sulla natura dell'evoluzione, indicando che il progresso richiede tempo, qualcosa che sente di non avere. Questo introduce il tema della sua impazienza e della necessità di accelerare l'evoluzione attraverso la tecnologia umana. "Ai loro tempo, gli umani erano capaci di molte, grandi, cose. Si? Sapevano livellare montagne; sapevano parlare attraverso gli oceani. E volare, Noah! Come le aquile." Proximus mostra una profonda ammirazione per le capacità umane, quasi con nostalgia, indicando che vede il potenziale della tecnologia umana come un mezzo per potenziare le scimmie.
Il deposito rappresenta per Proximus una fonte di potere e progresso immediato, che potrebbe cambiare le sorti della sua specie. Questo lo rende un obiettivo cruciale. Proximus usa il nome di Mae ripetutamente, probabilmente per enfatizzare la sua importanza e sottolineare il suo controllo sugli eventi. Mostra anche la sua astuzia nell'aver intercettato i compagni di Mae e la mappa.
"Devo distruggere la loro razza. A meno che vogliamo vivere di nuovo in gabbia." Questo rivela il suo obiettivo ultimo di eliminare gli umani per prevenire qualsiasi minaccia futura, radicato nella paura di tornare a essere oppressi. Proximus mostra a Noa la sua visione di un regno, non semplicemente un clan, indicando una visione grandiosa e unificatrice, ma allo stesso tempo dittatoriale. Conclude con un tono che mescola minaccia e falsa cordialità, invitando Noa a unirsi a lui, ma sempre mantenendo un'aria di superiorità e controllo.
Il monologo di Proximus Caesar delinea il suo desiderio di trasformare le scimmie in una specie dominante attraverso l'uso della conoscenza umana. Questo dialogo riflette la complessità del personaggio, che combina una visione grandiosa di un regno per le scimmie con una spietata determinazione a eliminare ogni minaccia umana. La scena mette in evidenza il conflitto centrale del film e prepara il terreno per gli sviluppi futuri della saga, rivelando l'inevitabile scontro tra la sopravvivenza delle scimmie e il residuo potenziale degli umani.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.