Fall Forward, cadi in avanti, il discorso motivazionale di Denzel Washington

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Rubrica a cura di...


~ PAOLA ROMEO

CADI... IN AVANTI?

Ed eccoci qui, insieme con la mia rubrica!!


Questi sono gli appuntamenti settimanali che preferisco, è quasi liberatorio e so che posso in questo modo avvicinarmi ad ognuno di voi. Parleremo di tante cose attraverso i miei articoli, condividerò i miei sogni, le mie difficoltà e andremo alla scoperta di grandi attori che dopo tanto sacrificio ce l’hanno fatta.


Non Mollare! Questa è una delle frasi che mi sono sempre sentita dire da bambina. Ora che ci penso, sono stata fortunata. Quante volte ce lo sentiamo dire e quante volte invece ci lasciamo andare dopo un fallimento, dopo una porta chiusa. Quante volte ci viene detto di insistere, di riprovare, di persistere. Può succedere che il timore di fallire prevalga su tutto, vogliamo sempre un piano B, un paracadute, un modo per tornare indietro, una via di fuga… e la vita passa senza che riusciamo a realizzare neppure il 10% del nostro potenziale.


Non sono poche le celebrità che hanno conquistato la fama dopo una lunga e faticosa gavetta e non vedo l’ora di potervi raccontare attraverso i miei articoli ciò che ho scoperto.


Il testo però che vi propongo oggi è tratto da uno dei discorsi motivazionali secondo me più potenti mai pronunciati, tenuto dall’attore Denzel Washington all’University of Pennsylvania.


Denzel racconta il momento più buio della sua vita quando aveva 20 anni e passava da un fallimento all’altro. Ma la sua forza di volontà emerse, ed ebbe la forza di cadere e rialzarsi, e cadere di nuovo, ma con un modo diverso di cadere: FALL FORWARD dice, “cadi in avanti “.

Ogni fallimento, dice Danzel, ,è un passo in avanti verso il successo e se non fallisci vuol dire che “non stai nemmeno provando”.

Il Testo del Discorso di Denzel Washington


Ho scoperto che nella vita non ottieni niente che valga la pena se non sei disposto a prenderti dei rischi. Niente. Nelson Mandela ha detto che non puoi accendere la passione facendo qualcosa di piccolo, e accontentarsi di una vita che è inferiore a quella che sei in grado di vivere. Ora io sono sicuro che nelle vostre esperienze a scuola, e nel decidere cosa volete fare con la vostra vita... sono sicuro che le persone vi hanno detto di avere qualcosa che possa farvi da paracadute, “fai in modo di avere qualcosa che ti possa far tornare indietro quando cadi”, ma io non ho mai capito quel concetto.

Sei io cadrò, non voglio avere niente che mi possa far tornare indietro. Io voglio cadere in avanti. Almeno in questo modo posso vedere dove cadrò. Senza insistere non arriverai mai da nessuna parte, quindi fai quello che ti appassiona.

Reggie Jackson ha subito 2600 strikeouts nella sua carriera, eliminato in battuta, il più alto numero negativo nella storia del baseball, ma tu non senti parlare degli strikeouts, le persone si ricordano gli home runs, i “fuoricampo”.


Cadi in avanti!


Thomas Edison ha condotto mille esperimenti falliti, lo sapevate? Io non lo sapevo, ma il milleunesimo fu la lampadina.


Cadi in avanti.


Ogni esperimento fallito è di un passo più vicino al successo. Devi prenderti dei rischi e sono sicuro che ne hai sentito già parlare di questo, ma voglio dirti perché questo è così importante. Fallirai ad un certo punto della tua vita, accettalo, perderai, sarai imbarazzato, farai schifo in qualche cosa, non c’è dubbio. Nel mestiere dell’attore fallisci sempre… all’inizio della mia carriera feci un’audizione per un musical a Broadway, ruolo perfetto per me, pensai, a parte il fatto che non so cantare. Non ho avuto la parte.

Ma qui veniamo al punto. Non mi sono lasciato andare. Non sono “ricaduto indietro”.


Sono uscito e mi sono messo a preparare la prossima audizione, e poi la prossima ancora. Ho pregato, ho pregato, e ho pregato, ma ho continuato a fallire, a fallire, e a fallire ancora, ma non importa e lo sai perché? C’è un vecchio detto che dice che se te ne stai in un negozio di barbiere abbastanza a lungo, prima o poi avrai un taglio di capelli.


Lo scorso anno ho fatto una parte in una commedia chiamata “Recinzioni a Broadway” e qui viene il bello… era al Court Theathre, ed era lo stesso teatro in cui fallii la prima audizione, 30 anni prima.

Lo dico nuovamente: se non fallisci, non ci stai nemmeno provando.


Per ottenere qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fatto


Cosa volete fare con ciò che avete? Non sto parlando di quanto avete. Alcuni di voi sono laureati in economia, alcuni sono teologi, altri infermieri, sociologi, alcuni di voi sono ricchi, alcuni hanno pazienza, altri gentilezza, alcuni di voi hanno amore, alcuni di voi hanno un dono di generosità, qualsiasi cosa sia, qualsiasi sia il tuo dono, cosa farai con ciò che hai?

Ecco il mio ultimo punto relativo al fallimento. A volte il fallimento è il modo migliore per capire dove stai andando. La tua vita non sarà mai una strada diritta.


Ho cominciato alla Forham University come studente in medicina. Ho seguito un corso chiamato Morfogenesi Cardiaca, non riuscivo a leggerlo, non riuscivo nemmeno a pronunciarlo e sicuramente non potevo passarlo.

Per cui ho deciso di iniziare giurisprudenza, poi giornalismo, e senza focalizzarmi a livello accademico i miei voti sono andati nella direzione sbagliata. L’Università molto cortesemente suggerì che era meglio se mi prendevo un po’ di tempo libero…


Avevo 20 anni, ero al mio livello più basso, e ricordo il giorno esatto, 27 marzo 1975, stavo aiutando mia madre nel suo salone di bellezza e c’era questa signora anziana, una delle più anziane della città che non conoscevo personalmente, ma la guardavo attraverso lo specchio e ogni volta che la guardavo nello specchio vedevo dietro di me che mi stava fissando.

Continuava a guardarmi ogni volta che la guardavo e continuava a darmi quegli strani sguardi, poi finalmente tolse la testa dall’asciugacapelli e disse qualcosa che non dimenticherò mai.

Disse: “Ragazzo, ho una profezia, una profezia spirituale. Viaggerai il mondo e parlerai a milioni di persone”.


E negli anni che seguirono, esattamente come quella donna profetizzò, ho viaggiato il mondo e ho parlato a milioni di persone attraverso i miei film. Milioni che fino ad oggi non ho potuto vedere mentre gli parlavo e non potevano vedermi, potevano solo vedere il film.


Non potevano vedere il vero me, ma io oggi vedo voi. E sono incoraggiato da ciò che vedo, E sono rafforzato da ciò che vedo. Perché prendersi rischi non riguarda solo cercare lavoro, significa anche conoscere ciò che sai e ciò che non sai. Si tratta di essere aperti alle persone e alle idee.


Le opportunità che cogli, le persone che incontri, le persone che ami, la fede che hai, questo è ciò che ti definisce. Non scoraggiarti mai, non trattenerti mai, dai tutto quello che hai, e quando cadi nella vita ricordati questo: cadi in avanti!

ECCOCI QUI!

Non so voi, ma io leggendo questo discorso ho imparato tanto, mi ha trasmesso tanta forza e coraggio. Mi ha aiutato a vedere i fallimenti in modo diverso e ad affrontare le prove con uno spirito nuovo.


Vi invito a leggerlo tante volte e mi auguro che possa infondere in voi la stessa forza e coraggio di andare sempre avanti che ha dato a me.


Alla prossima…

Paola

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