Karlotta Dalipi: Aspirante attrice online

Non dico che se sei un aspirante attore, allora sei tenuto a pubblicare sui social video in cui reciti, ma se pubblichi un sacco di roba e la recitazione è ciò che più ami, perché non pubblichi nulla a riguardo?

Dai parliamoci chiaro... Parlo a me stessa, hehe, ma forse può essere utile anche a voi questa riflessione. Eccomi, content creator colpevole! Molto colpevole, perché i social, come avrete capito, li uso parecchio. Sono ormai anni che mi dico di voler pubblicare contenuti artistici di questo tipo e con una certa consistenza nel tempo e non lo faccio.

Ci ho provato eh, ogni tanto mi sono lanciata: un monologo su TikTok, qualche improvvisazione nelle storie Instagram, qualche contenuto lipsync, un paio di "SHINRA TENSEI" molto sentiti, e altre mie forme di espressione artistica; con un feedback anche positivo da parte del mio pubblico (grazie, vvb).

Ma “ogni tanto”, per me che pubblico almeno quattro contenuti a settimana, significa “niente”. E perché dedico il “niente” a ciò che più amo?? Inaccettabile! Sveglia Karlottaaaaa!

Questo mi sono detta un giorno e così ho cambiato rotta, ho rivisto il mio piano editoriale e non mi sono mai sentita così nutrita come nelle ultime settimane.

Ah, il mio pozzo creativo zampilla di idee, immagini, possibilità e vita.

Avremo modo di approfondire questo processo, in quanto mi sto trovando ad essere regista di me stessa ed è interessante quanto delirante come situazione.

Comunque, sai quando dentro la tua testa c'è un'idea, che sai di poter mettere in pratica e che vuoi mettere in pratica, ma rimandi e rimandi... E lei continua a martellare, mica scompare. Sta lì, nell'ombra della tua psiche, seppellita da tutti gli altri pensieri, a sussurrarti che esiste e che tu non le permetti di manifestarsi.

Non è tanto diverso da quanto accade con alcune faccende da sbrigare nel quotidiano, quelle che non sono urgenti e che possiamo permetterci di rimandare, ma da cui ci sentiamo un po’ infastiditi, perché nella nostra testa sappiamo di “averle ancora da fare”. La differenza è che per me, recitare è una necessità urgente, quindi? Ne abbiamo parlato nel terzo articolo “La magia dell'azione”: BASTA PROCRASTINARE!!

Non mi posso ancora permettere il microfono perfetto? Non sono in possesso di una conoscenza approfondita del video editing e dell'attrezzatura necessaria per creare questi contenuti con la massima qualità?

Perché ovviamente, da aspirante attrice, vorrei presentarmi nel migliore dei modi.

Non solo, nel migliore dei modi anche compatibilmente a quello che è il contesto dei social. Voglio valorizzare questi due aspetti in modo dignitoso, senza togliere all'uno o all'altro e senza creare sovrapposizioni non sensate.

Poi, il mio profilo può essere una vetrina per me, e se non fossi capace di sfruttarla al meglio e me ne pentissi in un secondo momento? Ma sì che ne sei capace Karlotta! Abbi il coraggio di valutarti e di condividere ciò che hai selezionato del tuo lavoro!

E se, e se, gne gne gne? E intanto comincia. Fai, buttati, il resto verrà da sé. Certo con cognizione di causa, lavorando duramente e selezionando con cura cosa pubblicare e cosa no. In vetrina ci metti il meglio o almeno ci provi.

In questo caso, queste paranoie sono causate da un semplice motivo: ci tengo moltissimo.

Ci tengo moltissimo a condividere qualcosa di artistico, che abbia valore; a recitare e ad arrivare agli altri; a vivere uno scambio artistico con la mia community; a fare rete lavorativamente parlando, anche perché nata a Borgo Valsugana, non sono mai stata circondata da professionisti del settore cinematografico. E questo tenerci moltissimo, che dovrebbe essere il motore, il fuoco, che mi fa agire, è stato anche il freno al mio coraggio.

Nei casting svolti di persona o per via digitale, non ho mai provato questo timore. Molta emozione, sì, adrenalina, entusiasmo, il “giusto di agitazione" quando ci tieni a qualcosa. Ma le paranoie, quando “devo esserci” e “far vedere che ci sono”, non le ho mai subite, non hanno mai potuto trovare spazio dinanzi alla mia determinazione.