Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
Articolo a cura di...
~ LA REDAZIONE DI RC
Kathy Bates, attrice statunitense dal talento eccezionale, è nota per la sua versatilità sullo schermo e la capacità di interpretare personaggi complessi e intensi. La sua carriera, costellata di ruoli memorabili, l'ha consacrata come una delle interpreti più brillanti della sua generazione. "Misery non deve morire" è un thriller psicologico diretto da Rob Reiner, basato sull'omonimo romanzo di Stephen King. Il film narra la storia di Paul Sheldon, uno scrittore tenuto prigioniero da Annie Wilkes, una sua fanatica lettrice interpretata magistralmente da Kathy Bates. La performance di Bates è centrale per l'atmosfera oppressiva e la tensione narrativa del film.
MINUTAGGIO: 01:00:56-01:02:15
RUOLO: Annie Walkis
ATTRICE: Kathy Bates
DOVE: Prime Video
INGLESE
Paul, what you've written just isn't fair.
When I was growing up in Bakersfield, my favorite thing in all the world was to go to the movies on Saturday afternoons for the Chapter Plays.
Anyway, my favorite was Rocket Man and once it was a no breaks chapter. The bad guy stuck him in a car on a mountain road and knocked him out and welded the door shut and tore out the brakes and started him to his death, and he woke up and tried to steer and tried to get out but the car went off a cliff before he could escape! And it crashed and burned and I was so upset and excited, and the next week, you better believe I was first in line. And they always start with the end of the last week. And there was Rocket Man, trying to get out, and here comes the cliff, and just before the car went off the cliff, he jumped free. And all the kids cheered! But I didn’t cheer. I stood right up and started shouting. This isn’t what happened last week! Have you all got amnesia? They just cheated us! This isn’t fair! He didn’t get out of the cockadoodie car!
ITALIANO
Paul quello che hai scritto è sbagliato!
Quando ero ragazzina a Bakersfield il mio passatempo preferito era andare al cinema il sabato pomeriggio a vedere i film a episodi…
Il migliore era RocketMan e una volta ho visto un episodio: i suoi nemici l’hanno stordito e messo su una macchina poi gli hanno manomesso i freni e spinto l’auto in discesa! Lui si è svegliato, ha tentato di frenare e di uscire, ma non ce l’ha fatta, l’auto è finita nel burrone e ha subito preso fuoco e io mi sono talmente eccitata e la settimana dopo ero la prima della fila, cominciavano con la fine dell’episodio precedente… Ecco infatti Rocketman che tenta di uscire dall’auto e poi arriva il burrone e prima che la macchina vi finisca dentro lui riesce a saltare... e tutti ad applaudire! Ma io no di certo, io mi sono alzata e ho cominciato a urlare: Non è finita mica così sabato! Soffrite tutti di amnesia? Ci hanno fregato! E’ tutto sbagliato! A uscire da quel cavolo di macchina lui non ce l’ha fatta!!!
Il monologo di Kathy Bates si colloca in un momento cruciale della trama, dove Annie Wilkes esprime il suo disappunto per il modo in cui Sheldon ha deciso di far evolvere la sua storia, rivelando così la profondità della sua ossessione e instabilità mentale.
Il monologo di Annie Wilkes rivela il suo attaccamento patologico non solo al personaggio di Sheldon ma anche ai mondi narrativi che egli crea. La sua indignazione per la "manipolazione" della storia riflette un profondo senso di tradimento personale che percepisce nei confronti delle convenzioni narrative. Bates, attraverso il suo monologo, tratta temi come la realtà contro la finzione, l'ossessione, e la follia.
Le tecniche recitative e espressive utilizzate da Bates nel monologo sono straordinarie; con una miscela di intensità emotiva e una calma superficiale, riesce a trasmettere la pericolosità e l'imprevedibilità del suo personaggio. La sua capacità di passare da un tono materno e curante a uno minaccioso svela la complessità del suo ruolo.
Questo monologo è essenziale per comprendere la dinamica psicologica tra Annie e Paul, evidenziando la pericolosità di Annie non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Serve come punto di svolta per la trama, intensificando il conflitto e la tensione.
Kathy Bates ha approfondito la psiche del suo personaggio, studiandone le sfumature. La resa della follia di Annie va oltre il semplice studio del copione. La sua preparazione includeva la costruzione di una backstory dettagliata per Annie, permettendole di immergersi completamente nel ruolo. La performance di Bates ha ricevuto tantissimi elogi, evidenziando come sia stata capace di portare profondità e complessità a un personaggio che altrimenti avrebbe potuto essere unidimensionale. La sua interpretazione ha lasciato un segno indelebile tanto sul pubblico quanto sulla critica.
"Misery non deve morire" ha goduto di un grande successo sia di critica che commerciale, lodato per la sua tensione palpabile, la regia abile, e soprattutto per l'interpretazione stellare di Bates. Il film ha lasciato un'impronta duratura nel genere thriller, elevando gli standard per la caratterizzazione e la complessità psicologica. La performance di Bates ha ridefinito ciò che significa essere un antagonista nel cinema thriller.
La vittoria dell'Oscar: un riconoscimento meritato
La vittoria dell'Oscar da parte di Kathy Bates per la migliore attrice per "Misery non deve morire" è stata un riconoscimento meritato che ha sottolineato la sua straordinaria performance, riconoscendola ufficialmente come una forza dominante nell'industria cinematografica.
Questo riconoscimento ha non solo cementato il suo status di attrice di calibro, ma ha anche aperto la strada a ruoli successivi che hanno permesso a Bates di mostrare la sua vasta gamma di talenti.
Il monologo di Kathy Bates in "Misery non deve morire" rimane uno degli esempi più brillanti di come si possa trasmettere una grande potenza emotiva nella recitazione cinematografica.
Il film e la performance di Bates hanno lasciato un'eredità duratura nel mondo del cinema, influenzando generazioni di registi e attori nella creazione di personaggi complessi.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.