Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
Articolo a cura di...
~ LA REDAZIONE DI RC
Il monologo di Michael Corleone dove descrive un episodio della storia della sua famiglia a Kay Adams, è uno dei momenti più emblematici della pellicola. Questo discorso svela la brutale realtà del potere esercitato dalla famiglia Corleone, e rappresenta anche un punto di svolta nel carattere di Michael, mostrando il suo conflitto interno tra il desiderio di una vita legittima e la necessità di proteggere e perpetuare l'eredità familiare.
MINUTAGGIO: 19:30-20:50
RUOLO: Michael Corleone
ATTORE: Al Pacino
DOVE: Netflix
INGLESE
Well, when Johnny was first starting out, he was signed to a personal services contract with this big-band leader. And as his career got better and better, he wanted to get out of it. But the band leader wouldn't let him. Now, Johnny is my father's godson. So my father went to see this bandleader and offered him $10,000 to let Johnny go, but the bandleader said no. So the next day, my father went back, only this time with Luca Brasi. Within an hour, he had a signed release for a certified check of $1000. My father made him an offer he couldn't refuse. Luca Brasi held a gun to his head, and my father assured him that either his brains or his signature would be on the contract… That's a true story. That's my family Kay, that's not me.
ITALIANO
Johnny quando era appena agli inizi aveva firmato un impegno di esclusiva, con un famoso maestro. Ma dato che la sua carriera andava di bene in meglio se ne voleva liberare. E chiese aiuto a mio padre, che è suo padrino. Allora mio padre andrò a trovare il suo maestro, e gli offrì diecimila dollari per sciogliere quel contratto. La risposta fu no. Il giorno appresso mio padre andò a trovarlo di nuovo accompagnato da Luca Brasi. E questa volta, quello firmò la rinuncia. In cambio di un assegno di mille dollari. Papà gli fece un’offerta che non potè rifiutare. Luca Brasi gli puntò una pistola alla testa. E mio padre disse che su quel documento ci sarebbe stata la sua firma, oppure il suo cervello.E’ una storia vera. La mia famiglia è così, non mi somiglia.
"Il padrino" ("The Godfather") è un film del 1972 diretto da Francis Ford Coppola, basato sull'omonimo romanzo di Mario Puzo. È uno dei film più acclamati e influenti nella storia del cinema, noto per la sua profonda incisione nella cultura popolare e per la sua rappresentazione del crimine organizzato americano.
Il film narra la storia della famiglia Corleone, guidata dal patriarca Vito Corleone, interpretato magistralmente da Marlon Brando, che ha vinto l'Oscar per la migliore attore protagonista per questo ruolo. Al Pacino interpreta il ruolo di Michael Corleone, il figlio di Vito, che inizialmente riluttante, viene gradualmente coinvolto negli affari di famiglia. Il cast include anche altri nomi noti come James Caan, Robert Duvall, e Diane Keaton.
La trama si sviluppa attraverso una serie di intrighi, vendette e lotte di potere, offrendo uno spaccato della mafia italo-americana degli anni '40 e '50. Il film è celebre per la sua ricca narrazione, la profondità dei personaggi, e le memorabili citazioni che sono entrate nel linguaggio comune.
"Il padrino" ha vinto tre premi Oscar, incluso Miglior Film e Miglior Sceneggiatura Adattata, ed è spesso citato come uno dei migliori film mai realizzati. La sua influenza si estende ben oltre il cinema, avendo impattato la televisione, la letteratura e persino il mondo reale del crimine organizzato.
Il monologo di Michael Corleone è uno dei momenti chiave di "Il Padrino", in cui Michael spiega a Kay Adams, la sua fidanzata, la vera natura del potere e dell'influenza esercitata dalla sua famiglia. Il racconto inizia con un affare apparentemente legale: una negoziazione per sciogliere un contratto. Tuttavia, si trasforma rapidamente in un atto di intimidazione estrema.
"L’Offerta che non si può rifiutare": Questa frase è diventata iconica, simboleggiando un'offerta estremamente coercitiva, dove il rifiuto comporta conseguenze letali. È un esempio di come il potere viene esercitato nella mafia: non attraverso la persuasione o il consenso, ma tramite la pura e semplice minaccia. Luca Brasi, temuto per la sua lealtà spietata a Vito Corleone, è un simbolo della forza bruta che la famiglia è disposta a impiegare. La sua presenza nella negoziazione evidenzia il lato oscuro dell'autorità di Vito, unendo la violenza alla diplomazia. Mentre racconta questa storia, Michael è chiaramente a disagio. Inizialmente presentato come il membro della famiglia che ha scelto una vita legittima e distaccata dal crimine organizzato, il suo racconto rivela la profondità e l'accettazione della sua eredità familiare. È una anticipazione del suo futuro ruolo all'interno della famiglia.
Per Kay, e per il pubblico, questo monologo è rivelatorio. Svela la natura del potere dei Corleone in un modo che non può essere ignorato o romanticizzato. La reazione di Kay serve da barometro per il pubblico: shock, paura, e la realizzazione che Michael potrebbe non essere così diverso dalla sua famiglia come lei sperava.
Il monologo di Michael offre uno sguardo complesso sul tema del potere, dell'identità e della moralità in "Il Padrino". Attraverso la narrazione di Michael, Coppola esplora come il potere corrompe, come la lealtà può trasformarsi in complicità, e come i confini tra il bene e il male possono diventare indistinguibili all'interno della famiglia Corleone.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.