Monologo - Il recinto a otto pareti in Shogun

Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!


Articolo a cura di...


~ LA REDAZIONE DI RC

Introduzione


"
Shogun", serie attualmente disponibile su Disney+, presenta una fusione unica di narrativa storica e scambio culturale, introducendo molti occidentali alla complessità e alla bellezza della cultura giapponese. Al centro di questa esperienza immersiva ci sono diversi momenti nei quali è possibile quasi toccare con mano la cultura giapponese del 1600, come nel caso di questo monologo. "Shogun" ha funto da ponte culturale, offrendo al pubblico occidentale un affaccio sul Giappone feudale attraverso una lente sia storica che drammatica. Il suo successo ha catalizzato un crescente interesse per l'Estremo Oriente, arricchendo il dialogo interculturale e influenzando successive produzioni cinematografiche e televisive.

Il monologo serve come momento di introspezione che riflette la filosofia e la resilienza interna dei personaggi, sottolineando il tema dell'isolamento e della solitudine volontaria come strumenti di sopravvivenza e autoconservazione.

Il Monologo del recinto ad otto pareti in Shogun


STAGIONE 1 EP 4

MINUTAGGIO: 20:02-21:07

RUOLO: Toda Mariko

ATTRICE: Anna Saway

DOVE: Disney+


INGLESE


Do you know "The eightful fence"? From the time we are small, it is something we are taught to build within ourselves. An impenetrable wall behind which we can retrat whenever we need. You must train yourself to listen without hearing. For istance, you can listen to the sound of a blossom falling or... the rocks growing. If you really listen, your present circumstance vanishes. Do not be fooled by our politeness, our bows, our maze of rituals. Beneath it all, we could be a great distance away. Safe... and alone.


ITALIANO


Conoscete "Il recinto a otto pareti"? Fin da bambini noi impariamo a scomparire dentro noi stessi. A erigere mura inviolaboli dentro cui viviamo quando abbiamo bisogno. Dovrete addestrare voi stesso ad ascoltare, senza sentire. Per esempio, potete ascoltare il suono di fiori che cadono o di rocce che crescono. Se veramente ascoltate, allora di sicuro il presente svanisce. Non fatevi incantare dalla nostra amabilità, dai nostri inchini o dai cerimoniali. Sotto a questo possiamo trovarci a grande distanza, soli... e sicuri.

Temi e simbolismi


Il "recinto a otto pareti" simboleggia l'isolamento autoimposto e la difesa contro le intrusioni esterne, riflettendo temi di introspezione e autoconsapevolezza. Il concetto si lega a nozioni più ampie di identità, percezione e realtà, offrendo spunti di riflessione sulla natura umana. Il monologo utilizza i sensi per esplorare la realtà e la percezione, sottolineando l'importanza dell'ascolto attivo. Questo approccio sensoriale apre nuove vie per comprendere la complessità del mondo interiore ed esteriore, evidenziando la potenza della recitazione nel trasmettere esperienze multisensoriali. La recitazione diventa così un atto di traduzione emotiva e culturale, capace di modellare la percezione e la comprensione dello spettatore.

Conclusione


Questo pezzo di narrazione arricchisce il tessuto della serie e dimostra come la profondità emotiva e tematica possa essere esplorata e condivisa attraverso la potenza del monologo, anche se in poche parole.

Entra nella nostra Community Famiglia!

Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno

Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.


Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.

© Alfonso Bergamo - 2025

P.IVA: 06150770656

info@recitazionecinematografica.com