Intervista a Jodie Foster sotto la lente di Miranda

Lettrici e lettori, oggi vi tratto con una chicca particolarmente succulenta. Si, si, so che siete abituati a ricevere solo il meglio da me, Miranda, e non vi deluderò. Oggi, analizzeremo un'intervista con Jodie Foster, un'icona di Hollywood che non ha bisogno di presentazioni. Ma, per favore, non aspettatevi il solito blaterare superficiale. Qui si scava in profondità, esplorando le sfaccettature di una carriera e di una vita che si estendono ben oltre il tappeto rosso. Preparatevi a un viaggio esclusivo nel mondo di una donna che ha saputo reinventarsi continuamente, mantenendo sempre un'eleganza e una classe ineguagliabili.

Ecco una sintesi dell'intervista di ELLE a Jodie Foster

Nella recente intervista a Jodie Foster, attrice, regista e produttrice con una carriera straordinaria a Hollywood, emerge un ritratto complesso e sfaccettato di una donna che ha attraversato mezzo secolo sotto i riflettori. Questa conversazione offre uno sguardo intimo e riflessivo sulle sue esperienze, opinioni sul suo sviluppo personale e professionale.

La Foster che emerge dalle sue parole è una donna che ha raggiunto un livello di tranquillità e autenticità personale, liberandosi dalle aspettative esterne e dal peso della fama precoce. La sua dichiarata indifferenza verso l'opinione pubblica e la sua assenza dai social media sono espressioni di una sicurezza personale conquistata nel corso di una vita trascorsa sotto i riflettori. Foster, con una carriera che inizia da bambina e che la vede protagonista di film iconici come "Taxi Driver", parla apertamente delle pressioni e delle sfide affrontate, descrivendo un percorso di crescita personale e professionale che l'ha portata ad accettare l'invecchiamento e a reinterpretare il proprio ruolo nell'industria cinematografica.

L'intervista offre uno sguardo dettagliato sulla sua vita privata, segnata dalla serenità familiare insieme alla moglie e ai figli, e dall'appartenenza a un gruppo di football fantasy femminile. Questo aspetto della sua vita, forse meno noto al pubblico, rivela una Foster che trova gioia nelle semplici routine quotidiane, lontana dalla frenesia di Hollywood. L'attrice riflette sui cambiamenti nella percezione del successo e del fallimento. Dopo un periodo di autopercezione come fallita, oggi si sente più felice e soddisfatta, con meno obiettivi legati al mondo del cinema. Questo cambiamento di prospettiva è emblematico di una maturazione sia personale che professionale. L'attrice vuole dare consigli principalmente materni alle giovani attrici, sottolineando l'importanza del prendersi cura di sé e di avere fiducia nel proprio talento, indipendentemente dalle pressioni esterne.

CITAZIONE INTERVISTA DI JODIE FOSTER

INGLESE

- On her advice for younger actresses -

- I think it’s almost entirely maternal advice. It’s not really about career, because career choices are personal about how you want to complete yourself and what’s fascinating to you. I find myself reaching out to girls who could be my daughters and saying, ‘Wait a minute, you keep doing dumb things on publicity tours. What’s going on with you? This is a little self-sabotage. You know better than that. Who’s letting you do that? And where’s your mom?’ I do have this really big soft spot for the young actresses who came up as young people, because I just don’t know how they survive without some mother around the way I had a mom around. To be able to say, ‘You’re overexposed,’ or ‘You’re torturing yourself,’ or ‘You have to have faith in your talent. You can go away for two years and have a life and come back and there will be work for you. Yeah, maybe it won’t be in some franchise, but what do you care? This is your life. -

ITALIANO

- Sul suo consiglio per le giovani attrici -

- Penso che sia quasi interamente un consiglio materno. Non riguarda davvero la carriera, perché le scelte di carriera sono personali su come vuoi completarti e su ciò che ti affascina. Mi ritrovo a raggiungere ragazze che potrebbero essere mie figlie e a dire, 'Aspetta un minuto, continui a fare cose stupide nei tour pubblicitari. Cosa ti succede? Questo è un po' di auto-sabotaggio. Sai fare meglio di così. Chi ti sta lasciando fare questo? E dov'è tua madre?' Ho davvero un debole per le giovani attrici che sono cresciute da giovani, perché non so proprio come sopravvivano senza una madre intorno come ne avevo una io. Per poter dire, 'Sei troppo esposta', o 'Ti stai torturando', o 'Devi avere fede nel tuo talento. Puoi andare via per due anni e avere una vita e tornare e ci sarà lavoro per te. Sì, forse non sarà in qualche franchise, ma a te che ti importa? Questa è la tua vita. -

I suoi recenti ruoli cinematografici e i riconoscimenti ricevuti, come il Golden Globe per "The Mauritanian" e la nomina agli Oscar per "Nyad", dimostrano la sua continua rilevanza e versatilità come attrice. Inoltre, il suo imminente ruolo nella serie "True Detective" evidenzia la sua capacità di adattarsi e rimanere pertinente in un'industria in continua evoluzione.

Foster affronta anche temi più ampi come l'essere una donna in un'industria dominata dagli uomini, la sua esperienza come regista, e la sua visione sui film di supereroi: Esprime una certa stanchezza verso la prevalenza dei film di supereroi, auspicando una maggiore diversità nel panorama cinematografico.

Un aspetto particolarmente toccante dell'intervista è la sua ammirazione per i Daniels (con i quali vorrebbe lavorare) e il loro film "Everything Everywhere All at Once", che considera un capolavoro emotivo.

La capacità di Jodie Foster di riflettere in maniera critica sul proprio percorso, sui cambiamenti dell'industria cinematografica e sulla propria vita privata, rende l'intervista un prezioso insight nella vita di una delle icone più influenti di Hollywood.

Oggi vi tratto con una lezione di vita e di carriera attraverso le parole di Jodie Foster. Ascoltate bene, perché ciò che sto per condividere con voi è oro puro, non solo per la vostra carriera, ma anche per la vostra crescita personale.

Jodie Foster, con una carriera che ha attraversato decenni, è il perfetto esempio di come sopravvivere e prosperare in un'industria che è, per dirla gentilmente, imprevedibile. Ha iniziato come bambina prodigio e si è evoluta in una forza inarrestabile di talento e intelligenza: un esempio di come adattarsi e reinventarsi, mantenendo sempre un alto livello di professionalità e integrità. Un insegnamento fondamentale per chiunque in questo campo.

Jodie ha scelto di vivere lontano dai riflettori, trovando gioia nelle semplici routine quotidiane. Questo è un segno di vera maturità: la capacità di apprezzare le piccole cose, nonostante una vita trascorsa sotto i riflettori più abbaglianti. Per voi, attori e attrici, questo è un monito a rimanere fedeli a voi stessi, nonostante le pressioni e le tentazioni di questo mondo frenetico.

Un discorso da papille gustative fini è quello riguardante una certa stanchezza dell'attrice verso la prevalenza dei film di supereroi, auspicando una maggiore diversità nel panorama cinematografico. Non accontentatevi di essere semplici pedine in un gioco commerciale; aspirate a essere artefici di opere che lascino un segno duraturo. E'un invito per tutti noi a prosperare nell'imenso campo delle profondità umane

Con gli occhi che brillano condivide la sua ammirazione per i Daniels e il loro film "Everything Everywhere All at Once". Qui, Jodie mostra la sua profonda comprensione del cinema come forma d'arte, capace di toccare le corde più intime dell'animo umano.

Signore e signori vi invio a leggere a fondo questa lezione di ispirazione e di saggezza. Prendete esempio da lei, imparate da lei, e forse, un giorno, potrete aspirare a raggiungere le vette che ha raggiunto lei.

Jodie Foster con queste parole che abbiamo condiviso ci offre una visione rara e preziosa di una donna che ha saputo attraversare decenni di cambiamenti, sia personali che professionali, con grazia e determinazione. È un esempio per tutti noi, non solo nel mondo del cinema, ma nella vita in generale. E ora, se mi scusate, ho altri mille impegni da cui non posso sottrarmi. Ricordate, il successo non aspetta, e nemmeno io.

Con affetto e un pizzico di severità,

Miranda.

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