Monologo - \"Andiamo a quel paese\"

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Articolo a cura di...


~ LA REDAZIONE DI RC

INTRODUZIONE AL MONOLOGO

In "Andiamo a quel paese", una commedia che mescola umorismo e critica sociale, un monologo divertente tocca temi universali come l'amore, l'età e i pregiudizi di genere. Questo monologo, a modo suo approfondisce la sua personalità e motivazioni, e solleva anche questioni più ampie riguardanti le norme sociali e culturali che influenzano la percezione delle relazioni amorose.

CHE C'E' DI MALE?

MINUTAGGIO: 1:11:30-1:12:20

RUOLO: zia Lucia

ATTRICE: Lily Tirinnanzi

DOVE: Netflix



ITALIANO


Signor giudice, signori… E’ davvero così strano pensare che l’amore non abbia età? Lo so, anch’io mai avrei sperato di poter trovare alla mia età, finalmente, l’amore vero. Ma è così… io amo Valentin. L‘amore incondizionato di questo ragazzo mi ha fatto rifiorire. Se fosse stato un uomo ad innamorarsi di una donna più giovane di lui nessuno avrebbe detto niente, vero? Non mi credete, vero? Beh, se ancora non mi credete io non so che dirvi.

ANDIAMO A QUEL PAESE

"Andiamo a quel paese" è una commedia italiana del 2014 diretta e interpretata da Valentino Picone e Salvatore Ficarra, noti come il duo comico Ficarra e Picone. Il film segue le vicende di Valentino e Salvo, due amici che si trovano in difficoltà economiche a Palermo e decidono di ritornare nel loro paese natale in Sicilia, sperando di vivere una vita più tranquilla e meno costosa.


Una volta arrivati, scoprono che il paese è pieno di anziani e che la maggior parte dei giovani si è trasferita all'estero in cerca di lavoro. I due amici decidono quindi di sfruttare la situazione per diventare "angeli custodi" degli anziani del paese, aiutandoli nelle faccende quotidiane nella speranza di essere ricompensati nel testamento. Il film esplora con ironia e leggerezza i temi della crisi economica, dell'emigrazione giovanile e della solidarietà, mantenendo un tono umoristico e riflessivo.


La comicità di Ficarra e Picone è ben integrata nel contesto sociale e culturale siciliano, rendendo il film apprezzabile sia per le risate che per le sue sottigliezze culturali. "Andiamo a quel paese" è anche una critica velata alle difficoltà economiche che affliggono il sud Italia e alla disillusione dei giovani che si vedono costretti a lasciare le loro radici per cercare migliori opportunità altrove.

ANALISI MONOLOGO

La signora mette in discussione le norme sociali e culturali riguardanti le relazioni amorose, soprattutto quando coinvolgono una differenza significativa di età tra i partner. L'interrogativo iniziale, "È davvero così strano pensare che l’amore non abbia età?", serve come fulcro “emotivo” del monologo, sfidando l'idea che l'amore debba essere confinato a specifiche fasce d'età. La signora usa la sua esperienza personale per contestare questa nozione, suggerendo che l'amore può fiorire in qualsiasi momento della vita.


La frase "L‘amore incondizionato di questo ragazzo mi ha fatto rifiorire" non solo esprime gratitudine e felicità per il suo nuovo amore, ma sottolinea anche come l'amore abbia il potere di trasformare e rivitalizzare. Questa rinascita personale è presentata come una prova tangibile del valore del loro legame, indipendentemente dall'età. Il confronto tra la reazione sociale ipotetica se "fosse stato un uomo ad innamorarsi di una donna più giovane" evidenzia il doppio standard di genere nelle relazioni eterosessuali. Questo aspetto del monologo critica la società per la sua maggiore accettazione delle relazioni dove l'uomo è significativamente più anziano rispetto alla donna, suggerendo un pregiudizio sessista nella percezione pubblica delle dinamiche di coppia.


L'espressione finale di frustrazione, "Non mi credete, vero? Beh, se ancora non mi credete io non so che dirvi", rivela il senso di sfiducia e isolamento che la signora percepisce dagli altri.

Conclusioni

Attraverso la voce di un personaggio inaspettato, il film sfida i pregiudizi legati all'età e al genere, promuovendo un dialogo sulla necessità di una maggiore apertura e accettazione nelle dinamiche relazionali.

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