Monologo - Destinazione Stelle dal Problema dei Tre Corpi

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Articolo a cura di...


~ LA REDAZIONE DI RC

INTRODUZIONE AL MONOLOGO


Nel contesto della letteratura di fantascienza, i dialoghi che esplorano tecnologie avanzate e le loro implicazioni etiche e filosofiche sono un mezzo attraverso il quale gli autori espongono visioni futuristiche e interrogativi profondi sull'umanità. Un esempio emblematico di questo approccio è il monologo della ricercatrice Yi dalla serie "Il problema dei tre corpi", dove viene proposta una rivoluzionaria forma di propulsione spaziale basata su esplosioni nucleari sequenziali.

UN'ARMA A SORPRESA


STAGIONE 1 EP 6

MINUTAGGIO: 12:42-14:56

RUOLO: Jin

ATTRICE: Jess Hong

DOVE: Netflix


INGLESE


During the Ming Dynasty, the Chinese Navy built a gunpowder rocket

with smaller missiles stored inside. The result was a medieval weapon that caused 20th-century damage. So there is already a precedent for achieving advanced results using current materials. Now, the energy required to propel a probe of even a few kilograms to 1% light speed is massive. However, we do have a source of that energy. I mean to use our nuclear weapons. The mass of a ship like that would make it almost impossible to launch, anyway. The probe itself would have very little mass, making it far easier to accelerate. I’m borrowing an old idea from Stanislav Ullam in the 1940s, called “Nuclear Pulse Propulsion." Imagine a series of 1,000 nuclear devices evenly spaced in distance, stretching from Earth toward the San-Ti fleet. Now, these bombs could be put in place using existing spacecraft. The probe would have a mass of under 1,000 kilograms and be propelled by a radiation sail. As the probe passes the first bomb, it detonates, accelerating it towards the second, which detonates, accelerating it again and again and again. If we can precisely time the detonations as the probe passes, and impart 30 kilonewtons of force on the probe per explosion, the compounding rate of acceleration will mean we can reach 1.12% light speed after 1,000 explosions. Like steps on a staircase, each bomb brings us closer to our destination.



ITALIANO


Durante la dinastia Ming la Marina Cinese inventò un'arma alimentata a polvere nera con razzi impulsori, e ottenne un missile medioevale che causava danni da ventesimo secolo. Qualcuno lo ha fatto prima di noi, ha puntato sull'innovazione, usando i materiali al tempo reperibili. So che serve un'energia smisurata per portare all'un per cento della velocità della luce sonde di pochi kili. Tuttavia possiamo contare su una fonte cospicua. Impiegheremo le nostre armi nucleari. Le bombe non si troveranno a bordo. Le sonde avranno una massa molto ridotta a tutto vantaggio dell'accelerazione. Ho preso in prestito un'idea degli anni '40 di Stanislav Ulan. La proporsione nucleare a impulso. Immaginate una serie di migliaia di ordigni nucleari equidistanti l'uno dall'altro, distribuiti tra la terra e la flotta dei Santii. Possiamo posizionarli come i veicoli spaziali di cui già disponiamo. La nostra sonda ha una massa inferiore a 1000 Kilogrammi, e viene spinta in avanti da una vela tesa. Appena la sonda supera la prima bomba viene proiettata da un'esplosione verso la seconda, che anch'essa esplode, accellerando ulteriormente e poi ancora e ancora. Se sincronizziamo con precisione le detonazioni al passaggio, e se imprimiamo alla sonda una forza di 30 Kilonewton per esplosione, l'accelerazione finale ci farà arrivare all'1,12 per cento della velocità della luce dopo la millesima esplosione. Come i gradini di una scala, le bombe ci avvicinano alla nostra destinazione.

IL ROMANZO "IL PROBLEMA DEI TRE CORPI"


"Il problema dei tre corpi" è un romanzo di fantascienza scritto dall'autore cinese Liu Cixin, pubblicato originariamente nel 2008. Il romanzo è il primo della trilogia denominata "Remembrance of Earth's Past", ma può essere letto e apprezzato anche come opera autonoma.


La trama si dipana su due linee temporali principali: durante la Rivoluzione Culturale cinese e nel mondo contemporaneo. Il racconto inizia con Ye Wenjie, un'astrofisica che, dopo aver assistito alla brutale morte del padre per mano dei Guardie Rosse, viene reclutata per lavorare in un progetto segreto chiamato Costa Rossa. Questo progetto militare-civile cerca di stabilire contatti con civiltà aliene. Dopo aver ricevuto un segnale da una civiltà aliena nota come i Trisolari, Ye decide, delusa e disillusa dalla crudeltà umana, di rispondere, invitando i Trisolari sulla Terra.


Il racconto si sposta poi ai giorni nostri, dove Wang Miao, un nanotecnologo, si trova coinvolto in un'organizzazione internazionale segreta chiamata Battle Command Center, che sta cercando di contrastare la minaccia trisolariana. Wang scopre che gli scienziati stanno misteriosamente morendo e che i Trisolari hanno la capacità di alterare le leggi fondamentali della fisica per prevenire il progresso scientifico terrestre come parte del loro piano di invasione.


Il romanzo è famoso per la sua complessa integrazione di concetti fisici e filosofici, tra cui il problema di tre corpi del titolo, che è un famoso dilemma in fisica che chiede di prevedere il movimento di tre corpi celesti basandosi sulla loro attrazione gravitazionale reciproca. Questo problema diventa una metafora della instabile relazione politica e strategica tra la Terra e i Trisolari.

ANALISI DEL MONOLOGO


Il monologo della ricercatrice Yi presenta un interessante approccio alla propulsione spaziale utilizzando la tecnologia nucleare per raggiungere una frazione significativa della velocità della luce. Questa idea s'ispira al concetto reale del "Project Orion", un progetto di ricerca sviluppato negli anni '50 e '60 che proponeva di usare esplosioni nucleari come metodo di propulsione per le astronavi.

Yi inizia il monologo facendo un parallelo con l'innovazione storica cinese nel campo militare, evidenziando come l'ingegnosità umana abbia spesso trasformato le tecnologie esistenti in strumenti radicalmente avanzati. Questo serve a sottolineare la continuità dell'innovazione umana e a giustificare il salto tecnologico che propone.


L'idea chiave qui è l'uso della propulsione nucleare a impulso, che prevede l'uso di esplosioni nucleari dietro un veicolo spaziale per spingerlo avanti. Questo concetto teorico è considerato una delle poche tecnologie non ancora realizzate che potrebbero teoricamente permettere viaggi interstellari. La descrizione di Yi del posizionamento di migliaia di ordigni nucleari a intervalli equidistanti è una visione grandiosa che richiederebbe una logistica senza precedenti. Ogni bomba agirebbe come un gradino di una scala, con l'esplosione di ciascuna che fornisce una spinta incrementale alla sonda. La massa ridotta della sonda è cruciale per l'efficacia del metodo di propulsione, poiché una massa minore richiede meno energia per accelerare. Tuttavia, la gestione delle radiazioni, la sincronizzazione delle esplosioni e la protezione della sonda dalle forze estreme durante le esplosioni sono sfide tecniche significative che necessitano di soluzioni innovative. La proposta di Yi solleva questioni etiche significative, incluse le implicazioni del disarmo nucleare (convertendo le armi in tecnologia spaziale) e le conseguenze ambientali delle esplosioni nucleari nello spazio. Inoltre, il rischio di fallimento e le sue potenziali conseguenze catastrofiche pongono interrogativi sulla responsabilità e sull'audacia delle decisioni umane.

COS’E’ IL PROGETTO ORIONE


Il "Project Orion" è stato un progetto di ricerca condotto durante gli anni '50 e '60 che esplorava la possibilità di utilizzare esplosioni nucleari come metodo di propulsione per le astronavi. L'idea era di rilasciare bombe nucleari dietro l'astronave, le cui esplosioni avrebbero fornito una potente spinta per accelerare il veicolo spaziale.

Principi tecnici di Project Orion


Il concetto di base di Orion prevedeva un'enorme piastra di spinta attaccata alla parte posteriore dell'astronave. Le bombe nucleari sarebbero state sganciate e fatte detonare a una distanza sicura dietro la piastra, generando un'onda d'urto che colpisce la piastra e spinge l'astronave verso l'avanti. La piastra di spinta avrebbe avuto degli ammortizzatori speciali per assorbire l'impatto delle esplosioni, proteggendo così la struttura dell'astronave e il suo equipaggio.

Vantaggi e sfide


Vantaggi


La propulsione nucleare può fornire molto più spinta rispetto ai tradizionali motori a razzo chimici, permettendo potenzialmente viaggi verso altri pianeti del sistema solare in tempi molto più brevi.

A parità di massa, il combustibile nucleare può rilasciare molta più energia rispetto ai combustibili chimici, rendendo i viaggi spaziali a lunga distanza più praticabili.


Sfide


L'uso di armi nucleari comporta rischi significativi, inclusi i pericoli delle radiazioni e la possibilità di contaminazione ambientale.

I trattati internazionali che limitano i test nucleari e l'uso dello spazio per scopi pacifici rappresentano ostacoli legali significativi alla realizzazione di un progetto come Orion.

Le esplosioni nucleari potrebbero avere effetti dannosi sullo spazio circostante, inclusi problemi legati alla spazzatura spaziale e agli impatti sui corpi celesti.

Stato del progetto


Il progetto fu inizialmente sostenuto da figure di spicco come Freeman Dyson, ma fu infine abbandonato a causa dei crescenti problemi politici, delle preoccupazioni per la contaminazione radioattiva e dei trattati internazionali che vietavano le esplosioni nucleari in atmosfera, nello spazio e sott'acqua. Nonostante il progetto non sia mai stato realizzato, rimane un esempio intrigante di come l'ingegneria radicale possa spingere i confini del possibile nella tecnologia spaziale.

Conclusione


Il monologo della ricercatrice Yi è un brillante esempio di come la fantascienza possa fungere da laboratorio concettuale per idee scientifiche estreme e le loro ramificazioni etiche. Attraverso la proposta di Yi, si riflette sul potenziale umano di superare limiti inimmaginabili con l'ingegno e l'innovazione, mentre simultaneamente si pongono interrogativi critici sulle implicazioni di tali tecnologie.

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