Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
Articolo a cura di...
~ LA REDAZIONE DI RC
Nel film "A casa tutti bene" di Gabriele Muccino, le dinamiche familiari e i conflitti interpersonali emergono con intensità drammatica, culminando in potenti momenti di verità e rivelazione. Uno di questi momenti è rappresentato dal monologo di Luana, un personaggio che, attraverso le sue parole, esprime il malessere e le incongruenze di una famiglia apparentemente unita ma profondamente divisa.
MINUTAGGIO: 1:19:39-1:20:56
RUOLO: Luana
ATTRICE: Giulia Michelini
DOVE: Rai Play
ITALIANO
Bravo però, eh? Vi piace Riccardino quando si mette a suonare e cantare per voi, ve’? Un po’ come ’na scimmietta ammaestrata, lo volete. Io so’ arrivata qua che me sentivo ’na morta de fame e invece mo me ne rivado che me sento ’na regina. E lo sapete perché, eh? Perché io e Riccardo la fine vostra non la faremo mai. Perché noi un fratello che se fa la cugina davanti a tutti... non ce l’avremo mai, no! E manco un altro - eccolo qua, questo - che piglia schiaffi a destra e a sinistra! Ve? E pure Saretta, eccola qua Saretta nostra che fa tanto la maestrina. Vero, Diego? Riccardo ti c’ha beccato due mesi fa con la ragazzetta tua, ancora non gliel’hai detto a tu’ moglie? A Sara, c’hai un cesto de corna, e svegliate, daje! Io e Riccardo ci ameremo sempre, pure da vecchi, sì! Perché l’amore vero continua, non se ne va pure quando non ce sta più amore! E la prossima volta che pensate de manca’ de rispetto a Riccardo, pensatece due volte, pensatece! E ’sto ristorante de merda, ’sti quattro spicci che c’avete, tutta ’sta roba, ficcatevela'n quel posto! E bonanotte a tutti!
"A casa tutti bene" è un film italiano del 2018 diretto da Gabriele Muccino. Il film racconta la storia di una famiglia italiana riunita per celebrare il 50° anniversario di matrimonio dei coniugi Alba e Pietro su un'isola incantevole. La festa, inizialmente intesa come un momento di gioia e comunione, si trasforma rapidamente in un confronto aperto di vecchie ruggini e segreti a lungo sepolti.
Quando una tempesta improvvisa impedisce agli ospiti di lasciare l'isola, la costrizione a rimanere insieme porta alla luce tensioni e conflitti. I vari membri della famiglia sono costretti ad affrontare le loro insoddisfazioni, i fallimenti personali e le questioni irrisolte che li dividono. Ogni personaggio porta con sé una storia personale complicata, che si intreccia con le vicende degli altri, esponendo gelosie, invidie e amori inconfessati.
La trama si snoda attraverso diversi filoni narrativi, esplorando le relazioni interpersonali tra i personaggi con intensità emotiva e rivelando come le apparenze spesso nascondano realtà ben più complesse. Il film esplora temi come il perdono, la riconciliazione e la difficoltà di comunicare veramente con i propri cari.
Il monologo di Luana rappresenta un momento cruciale di rottura e rivelazione all'interno della dinamica familiare esposta nel film. Luana emerge come una figura di rottura rispetto alle convenzioni e alle facciate mantenute dalla famiglia. Luana si contrappone al resto della famiglia, marcando una netta differenza tra "noi" (lei e Riccardo) e "voi" (gli altri membri della famiglia). Afferma che non finiranno come gli altri, sottolineando la loro superiorità morale e emotiva.
Luana denuncia il comportamento degli altri membri della famiglia, rivelando scandali e ipocrisie, come l'adulterio e la violenza. Questo mostra come sotto la superficie di una riunione festosa si nascondano verità scomode e comportamenti moralmente discutibili.
Nonostante le rivelazioni e le critiche, il cuore del monologo di Luana è il valore dell'amore vero che professa di condividere con Riccardo. Sostiene che il loro amore sopravviverà alle prove del tempo e alle difficoltà, contrapposto all'amore finto e alle relazioni infrante degli altri.
Inizia il discorso sentendosi "una morta di fame" e termina affermando di sentirsi "una regina". Questo trasforma il monologo in un momento di empowerment personale, in cui Luana riacquista il controllo della sua autostima e del suo valore, rifiutando di essere vista come inferiore o sfruttata dagli altri. Il monologo serve anche come catarsi per Luana, permettendole di liberarsi del peso delle finzioni e delle tensioni accumulate. È un addio emotivo e simbolico alla falsità che percepisce nella famiglia, con un tono che mescola rabbia, disprezzo, ma anche una sorta di liberazione.
Il monologo di Luana rappresenta un fulcro narrativo che scava nel cuore dei conflitti familiari, evidenziando la complessità delle relazioni umane e la ricerca di un amore genuino in un contesto di facciate sociali erette. Attraverso questo discorso, il film di Muccino arricchisce la sua narrazione, e sfida anche gli spettatori a riflettere sulla propria vita e sui propri legami familiari.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.