Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!
Articolo a cura di...
~ LA REDAZIONE DI RC
Nel cuore di una delle serie televisive più audaci e senza peli sulla lingua degli ultimi tempi, "Shameless", si trova un monologo che cattura essenza e spirito della lotta quotidiana della famiglia Gallagher. Queste parole sono pronunciate da Fiona Gallagher, una giovane donna che si ritrova a navigare le acque della povertà, della disfunzione familiare e della responsabilità precoce in un contesto urbano che perdona poco. Il monologo è un ritratto di resilienza, amore fraterno e sacrificio, elementi che costituiscono il nucleo emotivo di Fiona e, per estensione, dell'intera serie. Attraverso le sue parole, siamo introdotti in una realtà in cui la lotta per la sopravvivenza diventa il quotidiano, dove ogni giorno è una battaglia contro le avversità in una società che spesso volta le spalle ai più vulnerabili.
STAGIONE 3 EP 7
MINUTAGGIO: 44:53 - 47:01
RUOLO: Fiona Gallagher
ATTRICE: Emmy Rossum
DOVE: Netflix
INGLESE
We were living out of a car, once. Uncle Nick kicked us out. Couldn’t find anyone else who’d take us in. Lip and Ian and me were sleeping in the back seat when Frank pulled over. Middle of the night, think it was Halsteld. Told me to take the boys and sit on the curb, and he’d be right back. I was 6. A few hours later, we’re still sitting on the sidewalk… and Ian’s head is burning up. He’s hysterical, I don’t know what to do. So I ran under the street, Lip under one arm, Ian under the other, trying to flag down help. Would’ve been easier scoring crack than a ride to the clinic. I finally made on foot. They sad Ian had fever of 104. Another couple of hours and who knows? I didn’t find Frank till a couple days later. First thing he asked me was how much money I had on me. I wish I could say that was the only time buti it was just the first. My mother is bipolar, and my father is an alcoholic and an addict. He takes what he pleases and he offers nothing. No money, no support. I’ve done what I could to help raise my siblings. I wish I could have done more. I’m not asking for your pity or your admiration. I just wanna give these kids everything they deserve, because they’re great kids and they deserve better.
ITALIANO
Una volta vivevamo in macchina. lo zio Nick ci aveva cacciato. Non c’era nessun altro che ci ospitasse. Lip, Ian e io dormivamo di dietro quando Frank ha accostato. Nel cuore della notte, vicino Halsted. Mi ha detto di aspettarlo lì con i ragazzi, e che tornava subito. Avevo sei anni. Qualche ora dopo, siamo ancora seduti sul marciapiede, e la fronte di Ian sta bruciando. Piange, è isterico, io non so che cosa fare. Così corro lungo la strada, Lip sotto un braccio, Ian sotto l’altro, cercando qualcuno che ci aiuti. Era più facile trovare del crack piuttosto che un passaggio. All’ospedale arriviamo a piedi. Ci dicono che Ian ha la febbre alta, a 40. Altre due ore e… chissà… Non ho trovato Frank per altri due giorni. La prima cosa che mi ha chiesto è quanti soldi avevo con me. Vorrei poter dire che è stata l’unica volta, ma era solo la prima. Mia madre è bipolare, e mio padre è un alcolizzato e un drogato. Prende quello che vuole e non dà niente in cambio. Niente soldi, e nemmeno aiuto. Ho fatto quello che potevo per crescere i miei fratelli, avrei voluto fare di più. Non voglio la vostra pietà, neanche l’ammirazione. Voglio soltanto poter dare a questi ragazzi quello che si meritano perché sono dei bravi ragazzi, e si meritano il meglio.
"Shameless" è una serie televisiva che ha raccolto un vasto seguito internazionale per la sua rappresentazione senza filtri della vita di una famiglia disfunzionale. La serie originale è britannica, creata da Paul Abbott e trasmessa per la prima volta su Channel 4 nel 2004. La versione statunitense, che ha ottenuto maggiore notorietà a livello globale, è stata sviluppata da John Wells e ha debuttato su Showtime nel 2011.
La serie segue le vicende della famiglia Gallagher, che vive in un quartiere popolare di Chicago. Frank Gallagher, il patriarca, è un alcolista cronico e assente, lasciando il peso della famiglia sui suoi sei figli. Nonostante le difficoltà economiche e personali, i Gallagher affrontano la vita con resilienza e ingegno, spesso ai limiti della legalità. Il fulcro della narrazione si concentra su come i membri della famiglia navigano le sfide della povertà, dell'abuso di sostanze, dell'amore e delle relazioni personali, mantenendo un legame indissolubile.
"Shameless" è acclamata per il suo approccio crudo e realistico, trattando temi come la dipendenza, la sessualità, la salute mentale e le dinamiche familiari con un misto di umorismo nero e dramma. La serie ha ottenuto elogi per le interpretazioni del cast, in particolare quella di William H. Macy nel ruolo di Frank Gallagher e di Emmy Rossum, che interpreta la figlia maggiore, Fiona Gallagher, nei primi nove stagioni.
La versione americana di "Shameless" si è conclusa nel 2021, dopo 11 stagioni, lasciando un'eredità di essere una delle serie più lunghe e di successo di Showtime. Ha affrontato e spinto i confini di ciò che la televisione può esplorare riguardo alle realtà della vita di classe lavoratrice americana, guadagnandosi un posto speciale nella cultura popolare.
Il monologo di Fiona Gallagher tratto dalla serie "Shameless" è un assaggio della sua vita e del contesto in cui è cresciuta. Attraverso queste parole, il personaggio di Fiona emerge come una figura di resilienza, responsabilità e forza. A soli sei anni, si è trovata a dover prendere decisioni da adulto, affrontando situazioni estreme di abbandono e negligenza da parte dei suoi genitori. Questo monologo rivela i dettagli traumatici della sua infanzia E sottolinea anche l'impatto duraturo di queste esperienze sulla sua vita e sulla sua identità.
Fiona Gallagher, interpretata da Emmy Rossum nella versione americana di "Shameless", è il pilastro della famiglia Gallagher. Con una madre assente e un padre alcolista e tossicodipendente, Fiona assume il ruolo di madre surrogata per i suoi fratelli, sacrificando la propria gioventù, i propri sogni e spesso la propria felicità per assicurare che i suoi fratelli abbiano una vita migliore. La sua vita è una lotta costante per mantenere la famiglia unita e a galla in un ambiente che sembra costantemente cospirare contro di loro.
Il monologo evidenzia una serie di temi chiave della serie, tra cui la lotta per la sopravvivenza nelle circostanze più avverse, la resilienza di fronte all'abbandono e alla negligenza, e la capacità di trovare forza e determinazione dentro di sé anche quando tutto sembra perduto. Fiona rappresenta la lotta quotidiana di molti che crescono in povertà e disfunzione, ma anche la speranza che è possibile superare queste circostanze con amore, determinazione e responsabilità.
Il personaggio di Fiona è complesso e sfaccettato. Nonostante la sua forza, mostra anche vulnerabilità, commettendo errori e affrontando conseguenze spesso dure. Questa umanità rende Fiona un personaggio estremamente relatabile e apprezzato dal pubblico. Il suo viaggio dal dolore e dalla lotta per la sopravvivenza all'affermazione di sé e alla ricerca della propria felicità è uno degli archi narrativi più avvincenti di "Shameless".
Questo monologo, e il personaggio di Fiona in generale, offre un ricco materiale di riflessione sulle dinamiche familiari, sulle responsabilità e sulle conseguenze delle scelte adulte imposte ai bambini.
Il monologo di Fiona Gallagher da "Shameless" è un promemoria delle complesse dinamiche che governano le vite di coloro che crescono all'ombra dell'abbandono, della povertà e della disfunzione familiare. Queste parole offrono uno spaccato della cruda realtà che molti affrontano, ma sottolineano anche l'indomabile spirito di chi, nonostante tutto, si sforza di costruire un futuro migliore per sé e per i propri cari. Fiona emerge come una figura materna per i suoi fratelli e come simbolo di resilienza e forza interiore. Il suo monologo risuona come un inno alla determinazione umana, un ricordo che, anche nelle circostanze più disperate, la speranza e l'amore possono trionfare.
Le Migliori Classifiche
di Recitazione Cinematografica
Entra nella nostra Community Famiglia!
Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno
Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.
Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.