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~ LA REDAZIONE DI RC
La seconda stagione di Mercoledì, tornata su Netflix il 6 agosto 2025 con i primi 4 episodi, alza decisamente il tiro: più dark, più horror, e molto più personale. Mercoledì Addams (Jenna Ortega) è cambiata. E con lei, tutto il mondo che la circonda. Quello che si apre davanti a noi è un giallo psicologico travestito da teen drama gotico, con elementi horror e riferimenti colti al cinema classico. In questa guida ti racconto la trama completa episodio per episodio della prima parte della stagione 2 di Mercoledì, fino all'ultimo, ricco e densissimo finale.
Mercoledì è cresciuta. E lo ha fatto nel modo più suo possibile: dando la caccia a uno psicopatico. Il primo episodio si apre con lei alle prese con lo Scotennatore di Kansas City, un serial killer che riesce a localizzare e affrontare da sola, in un’estate più cupa che mai.
È tempo di tornare a Nevermore Academy. Ma questa volta c’è anche Pugsley, il fratello minore, che ha appena scoperto di possedere dei poteri psichici simili a quelli dello zio Fester: scariche elettriche incontrollabili. La famiglia Addams si è trasferita nei paraggi, e questa nuova vicinanza renderà i rapporti familiari molto più presenti nella stagione.
La reputazione di Mercoledì è cambiata: ha salvato la scuola, ed è diventata una sorta di leggenda tra i Reietti. Al rientro, lei e la sua famiglia incontrano il nuovo preside, Barry Dort (Steve Buscemi), determinato a riportare Nevermore agli “antichi fasti”. La invita al tradizionale falò d’inizio anno.
Intanto, Enid ha un nuovo amore: Bruno Yuson, un altro licantropo. Mentre si scopre che anche Mercoledì ha un nuovo interesse sentimentale – ma il suo nome resta inizialmente nell’ombra. La tensione con la madre, Morticia, resta viva. Quando Mercoledì afferma: “Tu sei una colomba, io un corvo”, Morticia risponde con un dettaglio: ha esperienza con i corvi, riferendosi enigmaticamente alla sorella scomparsa, Ofelia.
La trama si infittisce con un omicidio misterioso: l’investigatore Carl Bradbury, collega dello sceriffo Donovan Galpin (padre di Tyler), viene trovato morto. Ajax racconta la leggenda dell’Albero Teschio, dove una mente geniale sepolta – dotata di un cuore meccanico – potrebbe ancora essere viva. Nel frattempo, il preside ricatta Bianca, costringendola a partecipare al gala scolastico usando i suoi poteri da sirena.
Nel suo rifugio musicale, Mercoledì incontra la nuova insegnante di musica, Isadora Capri (Billie Piper). Lo scontro tra le due è immediato. Tornando in stanza, Mercoledì scopre che il suo manoscritto è sparito. Un bigliettino la invita a cercarlo tra le cataste del falò. Quando la struttura prende fuoco, Mercoledì si getta per salvare il libro. Si salva per miracolo.
Intanto, Pugsley scopre lo zombie leggendario dal cuore meccanico, risvegliandolo dal suo dormire.
Il finale dell’episodio è un pugno nello stomaco: Mercoledì ha una visione premonitrice sulla morte di Enid.
La sera stessa, Mercoledì va a casa di Donovan e lo trova morto, senza occhi, come l’investigatore Bradbury. Ma qualcosa è cambiato: i poteri psichici di Mercoledì sono scomparsi. Intanto, Slurp (Così lo chiama Pugsley) viene tenuto nascosto da Pugsley nel capanno della scuola.
Un colpo di scena: il numero dello stalker coincide con quello di Donovan, ormai morto. Mentre Bianca tenta invano di convincere Morticia a contattare sua madre, Mercoledì fa visita a Tyler nell’istituto psichiatrico. Nessuna risposta, solo minacce.
Nel frattempo, Mano viene rapito. Lo stalker chiama Mercoledì e la conduce in una caccia macabra, dove trova Enid e Bruno intrappolati in una torre, sotto un meccanismo a lame sospese. La chiave del gioco sembra essere un libro mancante: “L’uomo invisibile” di H.G. Wells.
Lo stalker si rivela: è Agnes DeMille, una fan ossessionata da Mercoledì. Non ha ucciso nessuno: non è sola. Ce ne sono altri.
Nel frattempo, Bianca viene ricattata ancora: deve cantare per persuadere Morticia, ma si ribella. Purtroppo il preside è immune grazie a un amuleto.
Slurp intanto uccide il responsabile della scuola guida. E siamo solo al secondo episodio.
La tensione familiare si alza: Morticia ha sogni su sua sorella Ofelia, ma anche una strana urgenza di parlare con la madre (la nonna di Mercoledì).
Slurp si sta rigenerando, mentre Bianca visita la madre in fuga. Viene fuori che il padre di Bianca, Gideon Sterling, ha usato la madre per reclutare adepti in una setta. Ora l’FBI lo sta cercando.
Mercoledì recupera un messaggio in segreteria da parte dell’assistente di Donovan, che parla di un deposito nei pressi di Campo Gerico. La scuola ci andrà in gita.
Durante la gita, Mercoledì raggiunge il deposito e trova una serie di necrologi dei Reietti. Spicca un nome: LOIS.
Nel frattempo, Mercoledì e Morticia si sfidano a duello. La madre vince, ma Mercoledì la salva da Slurp. La crisi psichica collettiva è in pieno corso.
A fine episodio, la direttrice del centro chiama Marilyn Thornhill, la villain della prima stagione, per controllare Tyler. Sappiamo già che sarà una pessima idea.
Thornhill visita Tyler, che cerca subito di aggredirla. Mercoledì (e sua nonna) è impegnata in un’indagine sull’urna funeraria di Patricia Recar, ma non trova resti umani. Solo un corvo che ruba gli indizi. Mercoledì si rivede con Zio Fester, che si fa internare per indagare. Viene scoperto da Marilyn e chiuso in cella con Slurp. Le cose degenerano.
A Nevermore, i corvi attaccano Mercoledì. Lo stalker la osserva da lontano. Mercoledì sospetta della Capri e della direttrice dell’istituto di recupero.
Bianca ascolta una telefonata sospetta del preside Barry: “Io ti ho sempre protetto...”. È evidente che nasconde qualcosa.
Fester, grazie a un paziente, scopre una porta segreta. Mercoledì si intrufola nella macchina della Capri e si fa portare a Willow Hill, sede dell’istituto.
Il finale della prima parte si svolge all’interno del misterioso istituto. Mercoledì riesce a liberare Zio Fester, e insieme raggiungono la stanza segreta dietro la famosa porta. Dentro trovano un laboratorio segreto. E qui il colpo di scena: LOIS non è una persona, ma un acronimo che sta per Long-term Outcast Integration Study. Tutti i Reietti apparsi nei necrologi erano cavie.
Lo stalker dei corvi si manifesta: è la segretaria dell’istituto, figlia di Augustus Torrence, scienziato "normale" che cercava di rubare i poteri ai Reietti. Anche lei era nata normale, ma ora controlla i corvi.
Zio Fester usa i suoi poteri per far saltare la corrente, liberando tutti i prigionieri. Tra loro, una figura misteriosa non si muove, e Mercoledì la porta via. Potrebbe essere Ofelia?
Slurp devasta l’istituto, mentre Marilyn Thornhill tenta di liberare Tyler. Ma l’Hyde la uccide.
L’ultimo atto si chiude con Slurp che, per la prima volta, parla, rivolgendosi a un paziente: “Ciao, vecchio amico”. Hyde attacca Mercoledì, poi fugge dalla polizia. Il caos è totale. E la seconda parte si preannuncia ancora più cupa. Mercoledì giace, attaccata mortalmente dall’Hyde.
Conclusione
La prima metà della seconda stagione di Mercoledì porta il personaggio verso una complessità più adulta, tra ossessioni, perdita del controllo, e un mondo sempre più ostile. Tutto è avvolto da un’estetica gotica più pronunciata, con atmosfere da thriller anni '50 e inquietudini familiari degne di una tragedia greca.
Se i primi episodi erano introduttivi, il finale di questa prima parte cambia completamente il gioco. LOIS, la segretaria stalker, la fuga di Hyde e il misterioso personaggio salvato da Mercoledì aprono una seconda parte che promette scontri, alleanze impreviste e verità scomode.
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