Monologo - Smith e Anderson in \"Matrix\"

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~ LA REDAZIONE DI RC

INTRODUZIONE AL MONOLOGO

In "The Matrix", un film che ha segnato un punto di svolta per la cinematografia moderna e la cultura pop, il dialogo e i monologhi dei personaggi diventano veicoli di profonde riflessioni filosofiche e metafore sulle condizioni umane. Tra questi, il monologo dell'Agente Smith a Neo offre uno sguardo incisivo sui temi del controllo, della scelta e della doppia identità, elementi che pulsano al cuore dell'opera dei fratelli Wachowski. Questa scena, in particolare, si distingue per il suo caricamento emotivo e simbolico, riflettendo la lotta eterna tra libertà e sottomissione, tra realtà e illusione.

SMITH E ANDERSON

MINUTAGGIO: 17:40-19:54

RUOLO: Agente Smith

ATTORE: Hugo Weaving

DOVE: Netflix



INGLESE


As you can see, we've had our eye on you for some time now, Mr. Anderson. It seems that you have been living two lives. In one life, you are Thomas A. Anderson, program writer for a respectable software company. You have a social security number, you pay your taxes and you help your land lady carry out her garbage. The other life is lived in computers where you go by the hacker alias Neo, and are guilty of virtually every computer crime we have a law for, including the unauthorized use of the D.M.V. system for the removal of automobile boots. One of these,lives has a future. One of them does not. I'm going to be as forthcoming as I can be, Mr. Anderson. You are here because we need your help. We know that you have been contacted by a certain individual. A man who calls himself Morpheus. Whatever you think you know about this man is irrelevant to the fact that he is wanted for acts of terrorism in more countries than any other man in the world. He is considered by many authorities to be the most dangerous man alive. My colleagues believe that I am wasting my time with you, but I believe you want to do the right thing. It is obvious that you are an intelligent man, Mr. Anderson, and that you are interested in the future. That is why I believe you are ready to put your past mistakes behind you and get on with your life. We are willing to wipe the slate clean, to give you a fresh start and all we are asking in return is your cooperation in bringing a known terrorist to justice.



ITALIANO


Come può vedere dalla quantità di carte la tenevamo d’occhio da diverso tempo, signor Anderson. A quanto pare lei sta vivendo due vite distinte. In una di queste lei è Thomas E. Anderson, programmatore per una rispettabile società informatica. E’ iscritto alla previdenza sociale, paga regolarmente le tasse e aiuta le vecchiette gettando per loro l’immondizia. L’altra vita lei la passa al computer. E’ una celebrità tra gli Hacker con soprannome di Neo. E di fatto ha commesso ogni crimine informatico concepito e attualmente perseguito. Una di queste vite ha un futuro. L’altra invece no. Voglio comunque dimostrarmi generoso e disponibile, signor Anderson. Lei è qui perché il suo aiuto ci farebbe comodo. Sappiamo che è stato contattato da un losco individuo. Da un personaggio che si fa chiamare Morpheus. Quello che lei presume di sapere su quest’uomo è irrilevante. E’ considerato dalle massime autorità il criminale più pericoloso oggi in circolazione. I miei colleghi pensano che io stia sprecando il mio tempo, con lei. Ma io sono convinto che lei desidera fare ciò che è giusto. E sono disposto a cancellare la lavagna. Potrà ripartire da zero. In cambio io le chiedo solo una certa collaborazione per assicurare un losco terrorista alla giustizia.

MATRIX

"The Matrix" è un film di grande impatto culturale, diretto dai fratelli Wachowski e uscito nel 1999. La pellicola si sviluppa attorno ai concetti di realtà e percezione, esplorando temi filosofici profondi come il determinismo, la libertà di scelta e la natura della realtà stessa, un terreno fertile per discussioni che uniscono filosofia e tecnologia.


Il protagonista del film, Neo, interpretato da Keanu Reeves, è un programmatore di giorno e un hacker di notte, che scopre di vivere in un mondo virtuale, la Matrice, creata dalle macchine per sottomettere e controllare l'umanità. Morpheus, interpretato da Laurence Fishburne, è colui che guida Neo attraverso il processo di risveglio, presentandogli la famosa scelta tra la pillola rossa, che rappresenta la conoscenza e la verità dolorosa della realtà, e la pillola blu, simbolo dell'ignoranza e del vivere in illusione.


Il film è rinomato per il suo innovativo utilizzo degli effetti speciali, in particolare la tecnica del "bullet time", che permette di visualizzare scene in slow-motion con una camera che si muove a velocità normale attorno all'azione, creando un effetto visivamente stupefacente e ormai iconico.


"The Matrix" ha avuto un notevole impatto sulla cultura popolare, influenzando altri film, ma anche videogiochi, libri e teorie filosofiche, oltre ad avere generato numerose interpretazioni e dibattiti su temi come l'intelligenza artificiale, il controllo mentale e la realtà virtuale. Ha anche dato origine a una serie di seguiti e ad una vasta gamma di merchandising e media correlati.

ANALISI MONOLOGO

Il monologo dell'Agente Smith offre una profonda introspezione nei temi di controllo, identità e scelta, elementi centrali nel film. Smith, rappresentando l'ordine e il controllo totalitario della Matrice, si confronta con Thomas Anderson (Neo), che incarna il potenziale umano di ribellione e cambiamento. Il dualismo delle vite di Neo illustra la tensione tra conformità e resistenza, tra la vita quotidiana socialmente accettabile e la vita segreta di un hacker ricercato.


La proposta di Smith a Neo rappresenta una scelta cruciale: accettare l'offerta di Smith significa rinunciare alla sua ricerca di verità e libertà, rappresentata da Morpheus, a favore della sicurezza e del comfort offerti dal sistema. In cambio, Smith offre a Neo una "tabula rasa", la possibilità di cancellare i suoi crimini e ricominciare, sottolineando l'illusione di scelta che la Matrice impone ai suoi abitanti.


Questo monologo rivela anche il modo in cui il sistema cerca di manipolare gli individui, offrendo illusioni di libertà mentre nasconde le vere intenzioni e la natura della realtà. Smith, nonostante la sua apparente offerta di aiuto e comprensione, non è interessato al bene di Neo, ma piuttosto al mantenimento dell'ordine e del controllo della Matrice.

CONCLUSIONI

Il monologo dell'Agente Smith rivela non solo la complessità di "The Matrix" come film, ma anche la sua rilevanza continua come commento sulla società e sulla natura della realtà umana. Attraverso questa conversazione tra Smith e Neo, il film invita gli spettatori a riflettere sulla propria vita e sulle scelte che definiscono la propria realtà.

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