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~ LA REDAZIONE DI RC
La trama di Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez si concentra sull’omicidio di José e Kitty Menendez, genitori dei fratelli Lyle ed Erik, avvenuto nel 1989. La serie segue la scia del successo della prima stagione dedicata a Jeffrey Dahmer, adottando uno stile narrativo che si sofferma su eventi reali rielaborati attraverso un filtro drammatico, spesso crudo.
La serie ripercorre la complessa relazione familiare dei Menendez, un nucleo apparentemente perfetto e benestante che nasconde profonde dinamiche di abuso e tensioni. José Menendez è ritratto come un uomo autoritario e manipolatore, ossessionato dal successo e dall'immagine sociale, mentre Kitty, la madre, è descritta come una figura fragile, in balia delle sue insicurezze e della dipendenza emotiva dal marito.
La narrazione parte dall’omicidio dei genitori, avvenuto nella loro lussuosa villa di Beverly Hills. Lyle ed Erik sparano a José e Kitty con fucili da caccia, inscenando inizialmente una rapina finita male. Tuttavia, le incongruenze nelle loro testimonianze e lo stile di vita eccessivo dei due fratelli nei giorni successivi al crimine (spese folli e acquisti di lusso) destano sospetti, portando alla loro incriminazione.
Un elemento cruciale della trama è la rappresentazione del trauma e degli abusi subiti dai fratelli Menendez durante l’infanzia. La loro difesa, durante il processo, si basò su accuse di abusi sessuali e psicologici perpetrati da José, presentato come un padre predatore. Kitty, pur non direttamente coinvolta negli abusi, è mostrata come una figura passiva, incapace di proteggere i figli.
La serie adotta una struttura narrativa non lineare, con flashback che esplorano il passato della famiglia Menendez, mostrando il deteriorarsi delle relazioni e il contesto che ha portato all'omicidio. Questo approccio consente di mettere in discussione le motivazioni dei fratelli: sono vittime che si sono ribellate, oppure colpevoli che hanno agito per avidità e risentimento?
Un altro focus della serie è il processo giudiziario, che ebbe un’enorme eco mediatica negli anni ‘90. Viene messo in evidenza come l’opinione pubblica si sia divisa sul caso, tra chi vedeva i fratelli come carnefici spietati e chi, invece, come vittime di un sistema familiare tossico. La serie sottolinea l’impatto della televisione sull’opinione pubblica: il processo fu uno dei primi ad essere trasmesso in diretta, trasformandolo in un evento nazionale.
LA VERSIONE DI LYLE
Ok, si, lo capisco. Io... Scusate... Erik sa ovviamente. E Donovan, il mio compagno di stanza a Princeton. E mia cugina. Ha vissuto con noi, per un pò. E... Dormivo spesso nel seminterrato con lei, mio padre non sarebbe venuto. E ricordo di averle chiesto: "Tuo padre ti tocca mai le tue parti intime?" E lei mi ha guardato come... se non riuscisse a capire quello che dicevo. E quando ci ripenso mi sembra... non lo so, mi sembra di guardare un film. E' tutto in slow motion...
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L'UOMO FERITO DI ERIK PARTE UNO
L’impressione era che andasse avanti da sempre, perché ho sempre avuto timore di lui, di mio padre. Io non ho mai temuto Lyle. Anzi, mio fratello l’ho sempre visto come il mio protettore. Ecco, per esempio, i miei ricordi più remoti sono legati alla fuga. Avrò avuto cinque anni, più o meno, non andavo lontano, ma… correvo da mia zia che abitava a pochi isolati, e ricordo le parole di mio fratello quando ha scoperto che ero ancora… lui si… si arrabbiava molto con me. E ricordo che ogni volta diceva: “Erik, è successo perché l’hai permesso. Che c’è, in realtà ti piace? Perché non scappi lontano”
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L'UOMO FERITO DI ERIK PARTE DUE
Sopravvivi, esatto. Ripensi ai momenti in cui le cose brutte non succedono, e pensi al fatto che devi farcela. E’ come… è come… è come la mattina di Natale, quando pensi: “Ok, è andata, ce l’ho fatta, non ricapiterà più per altri 12 mesi”. Mi facevo forza pensando: “Stavolta è stato "ginocchia" ma la prossima volta sarà "sesso gentile" o…”E’ un altro nome che davo alle diverse pratiche. "Ginocchia" non era la mia preferita. Era quando gli facevo i massaggi con la bocca e lui… lui... lui finiva quando era ancora in bocca e quel sapore mi disgustava.
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GLI ABUSI DI JOSE'
Ah ok, e con questo? Vi ho picchiati, e vi ho mortificati, è per questo che tu sei un buono a nulla? Lyle, ricordi il primo cane che abbiamo avuto, Khan? Era un cane terribile, cazzo, io lo odiavo con tutto me stesso. Comunque, andai al negozio di animali per comprare uno di quei collari con le borchie o le spille, e glielo misi al contrario con le borchie dentro. Così quando lo tiravo, le borchie pizzicavano il suo collo, giusto? Bastava tirare il guinzaglio, e lui lo sentiva. Bastava il minimo strattone.
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KITTY E L'ODIO PER I FIGLI
Odio i miei figli, tanto vale ammetterlo, lo avrebbe capito, prima o poi. Sono parassiti e nulla più. In generale odio tutti i bambini. Ti strappano il calcio dalle ossa, crescendoti dentro. Ti fanno a pezzi il corpo, mangiandoti viva. I miei figli…? Non lo so, Lyle? Lyle mi spaventa. Erik è… ecco… Erik è patetico. Eppure io… io mi preoccupo per loro, a modo mio. E molto...
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GLI ABUSI DI JOSE'
No, io non l'ho mai fatto. Come ti viene... Non lo so, forse è ora di dirti il perché. C'è una cosa che non ti ho detto, ma... non te l'ho detto per il modo in cui reagiresti, che cosa penseresti, come suonerebbe. So che vuol dire subire abusi. Il dolore e la confusione che causa, perché da piccolo... Ora non ricordo quanti anni avessi, ma portavo ancora il pannolino. Mia madre toccava me e il mio pene finché non avevo un erezione, e poi si metteva a ridere, perhcé pensava che fosse divertente.
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LA DIFESA DEI FRATELLI MENENDEZ
L'onere della prova, in questo caso, spetta totalmente all'accusa. Oltre ogni ragionevole dubbio. Vi verranno fornite delle informazioni sull'imperfetta legittima difesa. Significa che quando un individuio crede sinceramente e in buona fede di essere in una situazione di pericolo, e decide di difendersi, può essere condannato al massimo per omicidio colposo. Ora, l'accusa proverà a dire che l'hanno fatto per soldi ma... Marta Cano ha detto che i ragazzi sapevano di non essere nel testamento...
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L'ACCUSA AI FRATELLI MENENDEZ
Questa... Questa è l'unica prova che dimostra che hanno subito un abuso. E' il referto di un medico. Qui si legge che una volta Erik presentava un'abrasione in fondo alla gola. Una di quelle abrasioni che come dichiarato i bambini si procurano molto frequentemente. Ricordate questo libro? Vi faccio una domanda. Se avessero tratto ispirazione da questo libro? Non è inverosimile considerando che chi lo ha scritto ha collaborato con la difesa nel processo precedente, signori. E' tutto qui. Tra queste pagine: un esempio? L'autore sostiene che se indossi un maglione giallo in aula sembri innocente...
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LA GIURIA CONTRO I FRATELLI
No! Volete davvero che creda alla storiella di Erik il forte atleta che però permette al padre di violentarlo fino a una settimana prima dell'omicidio? E credete che io mi beva l'aggressione con un coltello, come Rambo? Stronzate, signori. Non ci crede nessuno. Poteva scappare. La Polizia gli avrebbe dato una mano. Credete a tutto quello che vi raccontano? Svegliatevi, vi prego. C'eravate mentre Erik parlava. Niente di quello che ha detto aveva senso, non una parola.
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LA GIURIA PRO I FRATELLI
Sono un pò nervoso, lo ammetto. A volte succedono delle cose incredibili. So che non parliamo da molto e io ero solo un sostituto, ma... ho passato le ultime settimane a... immaginare cosa farei se dovessi decidere tra la vita e la morte e... ed eccomi qui. Nessuno ha mai dichiarato che erano violenti. O che litigavano. Non ho sentito altro che lodi, su di loro. Tutti gli allenatori, i... docenti... chi l'avrebbe detto.
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