I migliori Monologhi femminili dalle Serie più viste del 2024

Unisciti alla nostra Community Famiglia! Compila il "FORM" in basso, inserendo il tuo nome e la tua mail, ed entra nell'universo di Recitazione Cinematografica. Ti aspettiamo!


Articolo a cura di...


~ LA REDAZIONE DI RC

Quando pensiamo ai monologhi più iconici della televisione, spesso ci vengono in mente i momenti in cui un personaggio riesce a catturare l’essenza della serie in poche, intense battute. Che si tratti di un’esplosione emotiva o di una riflessione silenziosa, i monologhi possono rappresentare il cuore pulsante della narrazione, offrendoci uno sguardo unico sulla complessità dei personaggi e sul contesto che li circonda. In questo articolo, esploreremo i migliori monologhi femminili tratti da alcune delle serie più viste dell'ultimo anno, analizzandone il significato, la potenza narrativa e il motivo per cui continuano a risuonare con il pubblico. Pronti a immergervi in queste straordinarie performance?


Buona lettura, e buona memoria!

Posizioni 10-6

10 - RESPIRA


"Respira" è una serie TV spagnola di genere medical drama, creata da Carlos Montero, già noto per il successo di Élite. Disponibile su Netflix dal 30 agosto 2024, la serie è ambientata nell'ospedale pubblico Joaquin Sorolla di Valencia e segue la vita frenetica di medici e specializzandi alle prese con le difficoltà della sanità pubblica spagnola. Il sistema sanitario è in crisi, con il governo che impone tagli significativi, creando tensioni tra il personale medico e i pazienti, molti dei quali fanno parte delle fasce più deboli della popolazione.

Tra i protagonisti troviamo Biel de Felipe (Manu Ríos), un giovane medico residente che lotta per gestire le sfide etiche e professionali, e Jéssica Donoso (Blanca Suárez). Al loro fianco ci sono personaggi come Pilar Amaro (Aitana Sánchez-Gijón), una chirurga esperta, e Néstor Moa (Borja Luna), un oncologo e sindacalista, che diventa un punto di riferimento per il personale.


MONOLOGO


Il monologo di Patricia, in Respira, rappresenta un momento significativo sia per lo sviluppo del personaggio che per la narrazione generale della serie. A partire dalla scoperta del suo tumore al seno, Patricia si trova a dover gestire un evento personale devastante, ma decide di trasformare questo momento di vulnerabilità in una dichiarazione di forza e determinazione.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



9 - TUTTO CHIEDE SALVEZZA


"Tutto chiede salvezza" è una serie toccante e delicata, che affronta temi universali come la fragilità umana, il disagio mentale e la ricerca di senso in un mondo che spesso non offre risposte chiare. La serie, basata sul romanzo autobiografico di Daniele Mencarelli, segue il protagonista Daniele, un giovane che, dopo una crisi psicotica, viene sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio (TSO) in una struttura psichiatrica.

Daniele, un ventenne alle prese con una profonda sofferenza interiore e un senso di inadeguatezza, subisce un collasso emotivo che lo porta a compiere un gesto violento nei confronti dei suoi genitori. Questo episodio lo conduce a una settimana di ricovero coatto in una clinica psichiatrica, dove viene posto in una stanza insieme ad altri pazienti con gravi problemi psicologici.

Durante questa settimana, Daniele si confronta con persone considerate dalla società "problematiche" o "diverse", ma che si rivelano essere esseri umani con le loro storie, ferite e desideri. Inizialmente confuso e arrabbiato, Daniele impara a conoscere e comprendere le persone che lo circondano e, allo stesso tempo, a riflettere più profondamente su se stesso. Tra i pazienti, ci sono figure come Mario, un uomo anziano ossessionato dai suoi rimpianti, e Gianluca, un giovane che cerca di sfuggire a una vita di disperazione e solitudine. La varietà dei personaggi contribuisce a creare un quadro complesso della sofferenza mentale.


MONOLOGO


"Tutto chiede salvezza" è una serie italiana profondamente intensa, tratta dall'omonimo romanzo di Daniele Mencarelli. La storia segue il giovane Daniele, costretto a trascorrere una settimana in un reparto psichiatrico dopo un episodio di crisi nervosa. La serie esplora temi come la salute mentale, lo stigma sociale e la ricerca di salvezza, portando lo spettatore a riflettere sul significato della sofferenza umana e sulla fragilità dell'animo. Attraverso il rapporto tra Daniele e gli altri pazienti, emerge un intreccio di storie personali che, pur diverse tra loro, condividono lo stesso bisogno di comprensione, amore e accettazione. Uno dei personaggi più emblematici è Matilde, una donna anziana e transessuale, la cui complessa storia di vita viene raccontata con brutalità e dolore in un monologo che ne svela le ferite più profonde.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



8 - IL PROBLEMA DEI TRE CORPI


Il romanzo "Il problema dei tre corpi" di Liu Cixin è una delle opere più celebri della fantascienza contemporanea cinese e inizia la trilogia chiamata "Memoria del Passato della Terra". La trama è un intreccio di scienza, politica e filosofia, esplorando temi come il primo contatto con una civiltà aliena e le conseguenze che ne derivano. La storia inizia durante la Rivoluzione Culturale cinese, dove la fisica Ye Wenjie assiste all'uccisione brutale di suo padre da parte dei rivoluzionari, un evento che la segna profondamente. In seguito, Ye viene reclutata per lavorare in un progetto segreto di ricerca militare chiamato Red Coast, che si occupa di cercare segnali radio extraterrestri.


IL MONOLOGO


Questo monologo di Sofon è denso di significati e sfumature. I Trisolariani iniziano il monologo descrivendo come il loro avanzamento tecnologico gli abbia permesso di esplorare dimensioni oltre le tre spaziali conosciute dall'uomo. Questo introduce un elemento di fantascienza che amplia il concetto di fisica come lo conosciamo, suggerendo capacità quasi divine e inimmaginabili per gli umani. I sofoni sono particelle subatomiche (protoni) manipolate per funzionare come agenti di spionaggio e sabotaggio. Il monologo spiega come i Trisolariani siano riusciti a manipolare queste particelle e a inviarle sulla Terra. Il fatto che questi protoni sono correlati quantisticamente permette ai Trisolariani di ricevere informazioni in tempo reale, nonostante le enormi distanze interstellari.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



7 - THE PERFECT COUPLE


The Perfect Couple è una miniserie di Netflix del 2024, basata sul romanzo di successo di Elin Hilderbrand. La trama si svolge in un contesto lussuoso, durante un matrimonio a Nantucket che prende una piega drammatica quando viene ritrovato un corpo poche ore prima della cerimonia. Da quel momento, tutti i partecipanti al matrimonio diventano sospetti. La serie mescola elementi di crimine, dramma e commedia nera, con il mistero che si dipana attraverso le indagini sugli eccessi e i segreti della ricca élite protagonista.

Il cast è di altissimo livello, con Nicole Kidman nel ruolo di Greer Winbury, una famosa scrittrice e madre dello sposo, affiancata da Liev Schreiber, Eve Hewson, Dakota Fanning e Billy Howle. Sotto la direzione di Susanne Bier, lo show è caratterizzato da una critica satirica alla ricchezza e al privilegio, accompagnata da dialoghi taglienti e situazioni grottesche durante gli interrogatori di polizia.


MONOLOGO


Il monologo di Greer rappresenta uno dei momenti chiave all'interno della storia, poiché segna il crollo della facciata di perfezione che il personaggio ha costruito nel corso degli anni. Greer, simbolo del controllo e dell'eleganza, finalmente si svela, smantellando le menzogne che hanno plasmato la sua immagine pubblica e familiare. La sua confessione di un passato nascosto, in cui lavorava come escort, è un atto di ribellione e liberazione contro il ruolo di moglie e madre impeccabile.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



6 - EMILY IN PARIS


"Emily in Paris" è una serie televisiva creata da Darren Star, noto anche per essere il creatore di "Sex and the City". La serie è stata rilasciata su Netflix nel 2020 e ha rapidamente guadagnato popolarità per la sua leggera e colorata rappresentazione di Parigi attraverso gli occhi di una giovane americana.

La protagonista, Emily Cooper, interpretata da Lily Collins, è una giovane donna che si trasferisce da Chicago a Parigi per un'opportunità di lavoro in una prestigiosa agenzia di marketing. Il suo compito è quello di portare un punto di vista americano all'agenzia francese. La serie esplora le sue avventure e disavventure mentre si adatta alla cultura francese, gestisce complicazioni amorose e cerca di avere successo nel suo campo lavorativo.


MONOLOGO


Nel vivace scenario di "Emily in Paris", una serie che intreccia il fascino parigino con le sfide di una giovane professionista americana in trasferta, troviamo momenti di notevole crescita e affermazione personale. Uno di questi momenti è incarnato perfettamente nel monologo di Emily per la campagna di Augustinus Bader, dove emerge una nuova faccia del suo personaggio, segnando un punto di svolta sia nella sua carriera che nella sua vita personale.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!

Posizioni 5-1

5 - BRIDGERTON


La terza stagione di "Bridgerton", la popolare serie televisiva prodotta da Shondaland per Netflix, si distacca leggermente dall'ordine dei libri della serie di romanzi di Julia Quinn da cui è tratta. Invece di seguire il percorso del terzo libro, che si concentra su Benedict Bridgerton, la terza stagione pone l'attenzione sulla storia d'amore tra Penelope Featherington e Colin Bridgerton. Nelle prime due stagioni, abbiamo visto Penelope, alias Lady Whistledown, navigare tra i complessi sociali dell'alta società di Londra, mantenendo nel contempo il suo segreto. Colin, d'altra parte, è stato presentato come un giovane affascinante e amabile, che ha viaggiato all'estero e si è goduto la vita mondana senza assumersi grandi responsabilità. La trama della terza stagione si incentra sullo sviluppo della relazione tra Penelope e Colin. Dopo aver rinunciato alla ricerca di un marito, Penelope decide di concentrarsi su se stessa e sulla sua trasformazione, tanto più che è stanca di essere vista solo come l'amica di Colin. Nel frattempo, Colin, dopo aver scoperto che Penelope ha rinunciato alla sua caccia all'uomo, decide di aiutarla a trovare un potenziale marito, ma nel farlo inizia a vedere Penelope in una luce completamente nuova.


MONOLOGO


Nel vivace tessuto narrativo di "Bridgerton", la serie televisiva che rielabora con stile moderno i drammi d'epoca, emerge un monologo particolarmente significativo nella terza stagione, pronunciato da Penelope Featherington, meglio conosciuta con il suo pseudonimo, Lady Whistledown. Attraverso le sue parole, Penelope svela la sua vera identità e le motivazioni profonde, le riflessioni e i conflitti interni che hanno guidato le sue azioni.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



4 - KAOS


"Kaos" è una serie originale Netflix, creata da Charlie Covell, che reinterpreta i miti della mitologia greca in una chiave moderna e oscura. L'obiettivo della serie è esplorare temi complessi come il potere, la vendetta, l'amore, la famiglia, il destino e l'immortalità. La storia si concentra in particolare sulle relazioni tra gli dèi dell'Olimpo e gli esseri umani, portando alla luce la tensione e il conflitto tra questi due mondi.

Nel mito classico greco, il rapporto tra dèi e umani è spesso caratterizzato da un profondo squilibrio di potere: gli dèi controllano il destino degli esseri umani, giocano con le loro vite e agiscono come simboli di forze universali. In "Kaos", questo squilibrio è ulteriormente esplorato, mostrando un Olimpo frammentato e un gruppo di dèi che si stanno rapidamente corrompendo e perdendo il loro potere.


MONOLOGO


Il monologo di Era rappresenta un momento cruciale di tensione emotiva e di potere nella relazione tra la dea e Zeus. In superficie, le sue parole sembrano essere una difesa della sua fedeltà e un tentativo di rassicurare Zeus, che sta impazzendo di gelosia. Un'analisi più profonda rivela una figura ben più complessa: Era è una dea consapevole della propria forza, con ambizioni personali e un segreto che potrebbe distruggere il fragile equilibrio di potere tra loro.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



3 - BABY REINDEER


La miniserie "Baby Reindeer" su Netflix offre un'esplorazione intensa e a tratti disturbante delle dinamiche della persecuzione e dell'impatto psicologico che ne consegue. Richard Gadd, comico, ha trasposto una sua esperienza personale sullo schermo con una brutalità e onestà che catturano l'attenzione dello spettatore. La decisione di Gadd di interpretare il protagonista, Donny Dunn, arricchisce la narrazione, porta una genuinità e un'immediatezza particolare al racconto delle sue storie, che hanno quasi il sapore di una "prova giudiziaria". Donny, un comico dal successo limitato, si ritrova in una situazione spaventosa e assurdamente complessa quando un gesto di gentilezza verso una donna mentalmente instabile si trasforma in una serie di eventi che scatenano la sua ossessione per lui.


IL MONOLOGO


La miniserie "Baby Reindeer", tratta da una storia vera, ci trascina attraverso un intenso e complesso tessuto di relazioni umane, esplorate attraverso la lente della persecuzione e del trauma personale. Attraverso il monologo finale di Martha, la serie ci offre una visione profonda dei tormenti interni di un personaggio che, nonostante le sue azioni discutibili, cerca di trovare significato e connessione in un mondo che spesso percepisce come ostile e freddo.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



2 - THE BEAR


"The Bear" è una serie televisiva americana che segue la storia di Carmen "Carmy" Berzatto, uno chef di talento che torna nella sua città natale, Chicago, dopo una carriera di successo come chef in un rinomato ristorante di alta cucina a New York. Il ritorno di Carmy avviene in circostanze drammatiche: deve prendere le redini del ristorante di famiglia, un modesto locale di panini conosciuto come "The Original Beef of Chicagoland", dopo il suicidio di suo fratello Michael. La trama si concentra su come Carmy cerca di rinnovare il ristorante e di gestire il complesso mix di vecchie abitudini, resistenza al cambiamento e problemi finanziari, mentre contemporaneamente elabora il suo dolore e i complicati rapporti familiari. È affiancato da un gruppo di dipendenti eclettici e talentuosi, tra cui il suo cugino Richie, che gestiva il ristorante con il fratello defunto, e Sydney, una giovane chef che diventa il suo braccio destro.


IL MONOLOGO


Nella serie televisiva "The Bear", le complesse dinamiche personali e professionali vengono esplorate attraverso dialoghi intensi e momenti di profonda riflessione. Il monologo di Claire esplora le diverse sfaccettature del dolore. Attraverso il racconto di un evento traumatico vissuto da una giovane paziente, il monologo riflette su come gli individui affrontano le ferite fisiche ed emotive, fornendo un contesto più ampio per comprendere le sfide e le trasformazioni interne dei personaggi nella serie.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



1 - SHOGUN


"Shogun", serie attualmente disponibile su Disney+, presenta una fusione unica di narrativa storica e scambio culturale, introducendo molti occidentali alla complessità e alla bellezza della cultura giapponese. Al centro di questa esperienza immersiva ci sono diversi momenti nei quali è possibile quasi toccare con mano la cultura giapponese del 1600, come nel caso di questo monologo. "Shogun" ha fatto da ponte culturale, offrendo al pubblico occidentale un affaccio sul Giappone feudale attraverso una lente sia storica che drammatica. Il suo successo ha catalizzato un crescente interesse per l'Estremo Oriente, arricchendo il dialogo interculturale e influenzando successive produzioni cinematografiche e televisive.


IL MONOLOGO


Il "recinto a otto pareti" simboleggia l'isolamento autoimposto e la difesa contro le intrusioni esterne, riflettendo temi di introspezione e autoconsapevolezza. Il concetto si lega a nozioni più ampie di identità, percezione e realtà, offrendo spunti di riflessione sulla natura umana. Il monologo utilizza i sensi per esplorare la realtà e la percezione, sottolineando l'importanza dell'ascolto attivo. Questo approccio sensoriale apre nuove vie per comprendere la complessità del mondo interiore ed esteriore, evidenziando la potenza della recitazione nel trasmettere esperienze multisensoriali. La recitazione diventa così un atto di traduzione emotiva e culturale, capace di modellare la percezione e la comprensione dello spettatore.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!



BONUS - ARCANE


"Arcane" è una serie animata disponibile su Netflix, ambientata nell'universo del videogioco "League of Legends". La trama si sviluppa attorno alle città di Piltover e Zaun, esplorando le tensioni sociali e politiche tra queste due realtà. La seconda stagione riprende dagli eventi conclusivi della prima, in cui Jinx lancia un attacco devastante contro il Consiglio di Piltover. Questo atto provoca una significativa destabilizzazione politica e sociale, intensificando il conflitto tra Piltover e Zaun. I personaggi principali, tra cui Vi, Jinx, Caitlyn, Jayce e Viktor, affrontano le conseguenze di queste azioni, navigando attraverso alleanze mutevoli e rivalità crescenti. La stagione approfondisce le dinamiche personali e le motivazioni dei protagonisti, offrendo una narrazione ricca di emozioni e colpi di scena.


MONOLOGO DI AMBESSA BEDARDA


Interpretare un personaggio come Ambessa Medarda in “Arcane 2” significa entrare nei panni di una figura che rappresenta la forza e l’autorità di una cultura intrisa di pragmatismo e sacrificio, come quella di Noxus. Ambessa è un simbolo, una personificazione della filosofia noxiana che celebra la visione, la potenza e l’astuzia come cardini del successo. Attraverso il suo monologo rivolto a Caitlyn, trasmette una lezione che è al tempo stesso personale e universale, intrecciando la sua esperienza con i valori fondamentali che guida.


Clicca qui per leggere il MONOLOGO e un'analisi!

Conclusione

Questi momenti rappresentano il meglio della scrittura televisiva e della recitazione, dimostrando come le serie TV moderne possano andare ben oltre l’intrattenimento, diventando specchi della complessità umana. Se c’è una cosa che questi monologhi ci insegnano, è che la televisione non è solo un racconto di storie, ma un mezzo potente per esplorare emozioni, idee e significati profondi. E tu, quale monologo ti ha colpito di più?

Entra nella nostra Community Famiglia!

Recitazione Cinematografica: Scrivi la Tua Storia, Vivi il Tuo Sogno

Scopri 'Recitazione Cinematografica', il tuo rifugio nel mondo del cinema. Una Community gratuita su WhatsApp di Attori e Maestranze del mondo cinematografico. Un blog di Recitazione Cinematografica, dove attori emergenti e affermati si incontrano, si ispirano e crescono insieme.


Monologhi Cinematografici, Dialoghi, Classifiche, Interviste ad Attori, Registi e Professionisti del mondo del Cinema. I Diari Emotivi degli Attori. I Vostri Self Tape.

© Alfonso Bergamo - 2025

P.IVA: 06150770656

info@recitazionecinematografica.com